CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] possedeva una villa sul Gianicolo, che Giulio Romano aveva abbellito con affreschi e decorazioni in quel momento accentrava l'interesse universale. Al termine dell'opera il C. confida il proposito di riprendere a trattare di Tommaso Moro in altra ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] della creazione e discute la riforma del calendario operata da Giulio Cesare. Nella prima parte, il L. esamina i , Patrimonio ecclesiastico di Firenze, C.XVIII, nn. 3, pp. 18 s., 21-23, 143 (segnatura coeva); 345, c. 3 (diario del convento); ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , insieme con Amedeo Moscati, Matteo Incagliati, Giulio Grimaldi e Pietro Capasso, alla fondazione di con la costituzione dell'Unione nazionale e la lotta si radicalizzò, il C. si ritirò a vita privata per motivi di sicurezza personale e della ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] Giulio (da cui nacque il giureconsulto e poeta Orazio, 1579-1649), Domizio.
Così come il fratello Antonio, si in L’Italia dialettale, 1967, vol. 30, pp. 1-28; M. Padula - C. Motta, Antonio e A. P.: il filosofo e il filologo, Matera 1991; A. Daniele ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] soglie; Sinfonia d'amore in tre tempi, per le nozze del figlio Giulio; La chimera. I due templi, per le nozze del figlio Pier (circa 140 testi) si può ricavare dagli Indici della rivista a cura di C. Rotondi, I, Firenze 1980, pp. 131-135 (in app. al ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] Balmes e Ioseph "Gallus", figlio del medico di papa Giulio II Samuele Zarfati (Zarfati significa appunto "francese" in Bugubine.
La Biblioteca universitaria di Pavia possiede, sotto la segnatura C. XXXI G. 26, un manoscritto degli Evangeli in arabo ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] del Discorso sopra Cornelio Tacito di S. Ammirato, edita nel 1609 (Scipionis Amirati... Dissertationes politicae sive discursus in C. Cornelium Tacitum, Helenopoli 1609), seguì nel 1610 la versione latina del Tesoro Politico.
La prima edizione della ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] una lettera probabilmente mai spedita, indirizzandola prima a Giulio III e poi ai padri tridentini, nella quale , in Arch. stor. italiano, App., 1849, t. 7, pp. 41-95; E.C. Bayonne, Étude sur Jérôme Savonarole, Paris 1879, pp. 278-281; P. Villari, La ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] coinvolto nella fondazione dell’Accademia degli Svegliati assieme con Giulio Cortese.
Nel 1588, al comando di una compagnia , delitie e meraviglie della nobilissima Città di Napoli, a cura di C. Tagliareni, Napoli 1959, pp. 397 s.; L. Ammirati, A ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] Papa Pio VII", del 22 apr. 1814, del quale hanno dato saggi S. Le Grelle, in C. Serafini, I, pp. LI-LII e G. Mercati, Note..., pp. 45 n. 2 e sec. XIX da un colto discendente, il conte Giulio Cesare Battaglini più tardi cominciò il distacco, l' ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...