SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] illirica.
Si comincia a vedere più chiaro soltanto dopo la comparsa dei Romani (58 a. C.). Gli Elvezî, sconfitti allora da Giulio Cesare presso Bibracte (vicino ad Autun), erano probabilmente venuti solo pochi decennî prima nella regione delle ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Nord, in Bul. Soc. R. Rom. de Geogr., XXXIII (1912); C. Bratescu, Le delta du Danube, ibid., 1922; G. Antipa, Das 1ª (A-B), ivi 1906-13; il vol. I, parte 2ª, fasc. 1-8 (C-cojoaică), ivi 1914-1934, e il vol. II, parte 1ª (F-I), ivi 1910-1934. ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] diritto, 2ª ed., Torino 1890 (e G. Solari, Il pensiero civile di G.C., in Memorie d. R. Acc. di Torino, s. 2ª, LVI, Torino 1928); tedesca cultori del diritto statale (così a es. Aquilino Giulio Cäsar: 1720-92; Giovanni Giorgio Schlör: 1722-83; ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] cioè quello delle aggiunte esterne. Dalle epigrafi sappiamo inoltre che Tito rifece radicalmente le terme, e che Tiberio Giulio Tarso, pure nel sec. I d. C., fece o rifece alla maniera romana il tempio dei Dioscuri. L'opera fu forse collegata con la ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] furono masters dal 70 in poi Giulio Silvestrelli, Ladislao Odescalchi, Giulio Grazioli, Agostino Chigi e il marchese un poemetto sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al contrario degli Assiri, degli Egizî e dei Greci, ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] associa per contiguità XYZ. Spiegare poi perché si richiami la serie XYCZ e non ad es. MNCP o FRCS, dove pure esiste C, è cosa ancora impossibile: si tratta di una scelta che dipende (si pensi all'associazione libera di Freud) da elementi affettivi e ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] " e G. drammatico, ibid., 25 marzo 1929; E. von Loehner, C. G. e le sue memorie, in Archivio ven., XII (1882); E st. lett. it., XXVI (1895); id., Tre comm. franc. ined. di C. G., ibid., XXIX (1897); id., Attinenze fra il teatro comico di Voltaire ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] , d'altronde, l'elevazione al seggio pontificio del card. Giulio de' Medici (Clemente VII), col quale egli era in intima G. (Firenze, voll. 4). A questa è seguita l'edizione di C. Panigada, Bari 1930 (voll. 5, sostanzialmente d'accordo con quella del ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] fenomeni di rendita non possono essere eliminati. Le forze naturali, in un dato istante, non sono suscettive di variazione; non c'è che da prendere atto della loro esistenza e tentare di combinare tra loro, nel miglior modo possibile consentito dalle ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] 1906; G. Mirabelli, Contratti speciali: il comodato, il mutuo, la costituz. di rendita, il deposito, ecc., 2ª ediz., Napoli 1915; C. Toesca di Castellazzo, Dell'"ius retentionis" nel deposito, in Scritti giuridici offerti a G.P. Chironi, Torino, 1915 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...