FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] da autori vari: G. Vailati e A. Aliotta, M. Levi Bianchini e A. Gemelli, L. Baroncini e R. Assagioli, S. be Sanctis e C. Musatti, G. Tarozzi e il Canella oltre allo stesso F. e a suo figlio Carlo Alberto, ingegnere, dal 1932 curatore di una rassegna ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , come successore di V. Del Giudice, alla cattedra di diritto canonico nell'università di Roma, dopo un serrato confronto con C. Magni, professore a Milano. L'inizio dell'insegnamento romano coincise con la pubblicazione, nel '56 e nel '59, dei primi ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] . 3-15), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna , in Arch. stor. ital., XCV(1937), 2, pp. 90 ss.; C. Trasselli, Processi politici romani dal 1792 al 1798, in Rass. stor. del ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] decr. 26 luglio 1881). È diviso in tre libri (storia della istituzione, sua funzione, condizioni ed effetti). Basandosi su Giulio Vittore, il C. ritiene che la regola "bis de eadem re ne sit actio" fosse sancita da legge anteriore alle Dodici tavole ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] di procedura penale del Regno Italico (1807): storia(, Padova 1983, passim; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia d' di storia del diritto milanese offerti dagli allievi a Giulio Vismara, Milano 1996, pp. 659-760; G. ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] pisani Carmignani, G. Presiner, I. Rossellini e C. Battini. Nominato poi, nel 1827, titolare della pp. 95, 101, 185-188; Commemorazioni di N. Tommaseo e di F. B., in C. Guasti, Opere, I, Prato 1896, pp. 129-162; Nel primo centenario della nascita di ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] seguita quella procedura straordinaria riprovata nella polemica contro l'Inquisizione.
Il C., malato, trascorse a Portici, in una sua villa, gli ultimi anni di vita. Sposò Giulia di Capua, dalla quale ebbe due figlie femmine e due maschi: Filippo ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] progetti diversi i capi militari Onorio Scotti e Giulio Savorgnan.
Rimpatriato, il G. divenne consigliere Elezioni in Maggior Consiglio, regg. 2, cc. 57, 98; 4, cc. 5, 108; 8, c. 210; Ibid., Elezioni in Pregadi, regg. 5, cc. 6, 8, 11, 116, 120, 128, ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di disagio, fuorché nel tempo in cui bisognava parlare di faccende. C. no. C. agiva più tra gli uomini che in ufficio. Scendeva tra ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] . B., in Riv. di dir.internaz., s.3, XIV (1921-22), pp. 381-392; A. Cavaglieri, G. C. B., in Arch. giur., LXXXVIII(1922), pp. 99 ss.; V. Pareto, Lettere a M. Pantaleoni (1890-1923), Roma 1960, II, p. 340; F. Manzotti, La polemica sull'emigrazione, in ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...