BONARELLI, Guido
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque in Ancona, il 25 luglio 1871, dal conte Giulio e dalla contessa Giulia Salvadori Paleotti. Compiuti gli studi liceali nella stessa città, nel 1890 si trasferì [...] d. Soc.geol. it., 1901; poi a cura di C. Lippi-Boncambi ed altri, Perugia 1967), resta un basilare punto Boll. d. Soc. geol. ital., LXXI (1952), pp. 116-128; C. Lippi-Boncambi, L'Istituto di Geologia Applicataall'Agraria nella Università di Perugia, ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] Guido Reni nella chiesa del Gesù e quella di Giulio Romano in Santo Stefano. Il Ratti afferma di possedere illustri e notabili, Genova 1936, p. 20; O. Grosso-M. Bonzi-C. Marcenaro,Mostra di pittori genoven. del Seicento e del Settecento, Milano 1938 ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] e nel 1506 si trasferì a Roma ottenendo da Giulio II la carica di referendario della Segnatura. Dallo 1930, pp. 299, 305, 317, 334, 336, 339, 356, 357, 398 s., 518, 552; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 327. ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] vite de' pittori, scultori ed arch. genovesi, Genova 1674, pp. 237230; R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori scultori ed architetti genovesi, Genova 1768, I, pp. 279-285; C. G. Ratti, Instruz. di quanto può vedersi di più bello in Genova, Genova ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] ), ricorda alcuni monumenti funebri del contemporaneo Giulio Monteverde.
Verismo e romanticismo confluiscono nel Ritratto Reale Accad. di belle arti in Milano, Milano 1879, p. 23; C. Lupati, F. C., in Natura ed arte, XXI (1901-02), pp. 327-335 (con ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] . B., in Riv. di dir.internaz., s.3, XIV (1921-22), pp. 381-392; A. Cavaglieri, G. C. B., in Arch. giur., LXXXVIII(1922), pp. 99 ss.; V. Pareto, Lettere a M. Pantaleoni (1890-1923), Roma 1960, II, p. 340; F. Manzotti, La polemica sull'emigrazione, in ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] che è somma pazzia credere il contrario.
Più sicuro è l'avversario C. Monteverdi, di cui fa fede anzitutto L'Artusi, ovvero delle Imperfettioni ma di sicura esistenza stando alle attestazioni di Giulio Cesare Monteverdi, fratello di Claudio, poste ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo l'A 24, 24, 30, 32, 34, 50, 51, 52, 54; E. Dall'Osso, G. C. A. e la rinoplastica, in Annali di medicina navale e tropicale, LXI (1956), pp. 617-627 ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] quando fu rappresentato in quella città; la tragedia in versi Giulio Cesare (1874), che fu stampata a Milano nel 1879, e ne Il figlio della selva (1872), dal Guarany del musicista brasiliano C. Gomes.
Il B. fu poeta della compagnia Bellotti Bon, per ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] pittura di A. Comerio: frequentò anche la compagnia dei pittori L. Sabatelli, C. Arienti e G. Sogni. Nel 1824 si recò a Roma, dove rima per la prima volta a fuoco un'inunagine non mitica di Giulio Romano. L'opera Delle arti e degli artefici di Mantova ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...