CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] (1888). Il pittore, influenzato da Giulio Salvadori, pure collaboratore della Cronaca, concepì P. Trompeo-N. Vian, Firenze 1945, pp. 44 s., 66-69, 71 s.; V. Gianfarani, G. C.... e l'opera sua per G. D'Annunzio, in L'Urbe, XII (1949), pp. 2-29; B ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] Per documenti e bibl. cfr. M. Billanovich, B. B.e Giulio Cesare Scaligero, in Italia medioevale e umanistica, XI (1968), pp. , XIX (1968), pp. 268-272; J. J. G. Alexander-A. C. de la Mare, The ital. manuscriptsin the Library ofMajor J.R. Abbey, ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] privilegi in favore dei figli Carlo, Michelangelo e Giulio Cesare.
Non è stato possibile recuperare alcuna . Pieri, Padova 1979, pp. 27 s. n. 38). L'incontro tra il C. e il Marino fu, con tutta probabilità, un incontro torinese, da fissare tra il ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] , p. 197; N. Roio, San Giuliano e Santa Cristina, l’arte in due chiese bolognesi, in S. Giuliano, S. Cristina: due chiese in Bologna. civica di Budrio, secoli XIV-XIX, a cura di D. Benati - C. Bernardini, Bologna 2005, pp. 121-123; M. Pigozzi, Gli ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] Sacro Monte di Pietà. Roma 1900, pp. 15(per Giov. Franc.), 25, 101, 115 s., 117; C. von Fabriczy, Medaillen, Leipzig 1903, pp. 85 s.; A. Pettorelli, Giulio Mazzoni da Piacenza, Roma 1922, p. 24; B. Blasi, Stradario romano [1923], Milano 1971, p. 60 ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] ai prelittoriali dal 1939 al 1941, mostrano debiti soprattutto nei confronti di C. Cagli, ma anche di Severini e M. Sironi.
Richiamato in stessi anni - seppure con esiti differenti - da Giulio Turcato.
Lasciato l'impiego presso il ministero per ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] con accanto dei soldati, alcuni dei quali giocano a scacchi, con l'iscrizione "Munit et Arce" (Giulio Benso, inv.).
Le fonti attribuiscono al C. anche le seguenti incisioni: Ultima cena da Gaspare Celio; Presa di Troia da Antonio Tempesta; Adorazione ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] stesso anno l'opera fu inviata a Napoli e non se ne ha ulteriore notizia. Nello stesso 1753 il C. eseguì il mausoleo del Cardinale Giulio Alberoni, ornato con l'effigie del defunto ed altre statue in marmo, situato nella prima cappella a sinistra di ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] su mezzo secolo di fortuna critica, 1932-1982. L’opera di Giulio Romano..., in Quaderni di Palazzo Te, 1984, n. 1, p 147-150; Il ritorno dei profeti (catal.), a cura di G. Agosti - C. Zani, Brescia 1993, pp. 42 s.; A. Nova, Girolamo Romanino, Torino ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] 53), mentre sono sempre datate 1546 il Ratto di Europa da Giulio Romano (B. 109), Mosè che ordina agliEbrei di raccogliere la Professori del disegno (sec. XVIII), ms. B. 127, c. 261; C. C. Malvasia, Felsina Pittrice... [1678], con note di P. Zanotti ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...