CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] da Gian Domenico d'Auria, che il Bologna ha perfino dubitato dell'effettivo intervento del C. nel lavoro.
Ultima opera d'un certo impegno è la tomba di Giulio Caracciolo (Marsicano) in S. Giovanni a Carbonara (1566 e seguenti): e tuttavia anche qui ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] viene assegnata deve tuttavia essere ancora verificata sulle fonti. Deve essere stato il C. (Thieme-Becker) a collocare nella "Sala Rotonda" la tazza di porfido proveniente da Villa Giulia, come pure a ideare il portale di stile egizio per la stessa ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] a cura di D. M. Manni, IX, Firenze 1771, pp. 110-127; A. Da Morrona, Pisa illustr., Pisa 1793, III, pp. 17 s.; C. Pini-G. Milanesi, La scritt. degli artisti ital., Firenze 1876, III, p. 241; N. F. Faraglia, Not. di alcuni artisti che lavorarono nella ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] della tomba di Giulio II e, l'anno successivo, lo incaricò del compimento delle statue di Giuliano e di Lorenzo de Angelo Montorsoli a Messina, Roma 1957 (con larghi riferimenti bibl.); C. Manara, Montorsoli e la sua opera genovese, Genova, 1959 ( ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] ), ebbe altri sei figli: Paolina, Comelia, Giulio, che fu giureconsulto, Laura, Gianbattista, citato N. Aloy, Dict. histor. de la médecine, IV, Mons 1778, pp. 447 s.; C. Amoretti, Mem. stor. sulla vita, gli studi e le op. di Leonardo da Vinci, Milano ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] , nel 1906 tornò a lavorare per Giulio Ricordi.
Il suo stile seguì sempre discretamente L'arte a Faenza, II, Imola 1977, pp. 16, 23, 26, 27; D. & C., I triestini nel cartellonismo italiano (catal.), a cura di R. Curci - V. Strukelj, Trieste 1977; ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] di G. Matthiae, Roma 1970, pp. 268, 300; S. Morcelli - C. Fea - E.Q. Visconti, La villa Albani, Roma 1869, p. 320 s.v.; G. Borghini, S. Caterina da Siena a via Giulia (1766-1776): passaggio obbligato per la cultura figurativa del secondo Settecento ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] a Bologna e a Parma. Del 1524è un affresco in palazzo Portalupi a Verona, Dio Padre e le sette Virtù, eseguito per Giulio della Torre; la presenza del C. a Verona è documentata anche nel 1526(ibid., p. 22) e nel 1527, anno in cui è datata la Natività ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] . 4°, come attesta l'erezione del mausoleo di Flavio Giulio Catervio, di cui è pervenuto il sarcofago, del tipo nelle Marche, in La pittura in Italia. L'Altomedioevo, a cura di C. Bertelli, Milano 1994, pp. 199-202; La basilica di San Nicola a ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] : considerazioni sull'eclettismo di ritorno, in Studi in onore di G. C. Argan, Roma 1984, pp. 209-215), è da mettere in L'architettura arabo-normanna in Sicilia (Milano 1925, con prefaz. di C. Ricci); Arte sarda (ibid. 1935: collaboraz. grafica di G. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...