DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] di un'intelligente ironia, alla corposa sensualità di Giulio Romano nel palazzo del Te. Senza nulla perdere del Convegno di studi di Arezzo, 8-10 ott. 1981, a cura di G. C. Garfagnini, Firenze 1985, pp. 401-408; F. Dal Forno, Pinacoteca Tanara, ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di Adriano VI: il B. ritornò a Firenze con il cardinale Giulio de' Medici, e l'opera fu ripresa solo con l'accessione al Ticozzi, Milano 1822, I,pp. 62-65, 73-107; VII,p. 27; C. O. Tozi, Una lettera inedita di Baccio B.,in Arte e Storia,XXVII (1908 ...
Leggi Tutto
CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] ), Simone Cantarini, Fel. Bosellì; ma possedeva anche un disegno di Giulio Romano, uno del Procaccini, e due del Pannini, e un Roma 1966, p. 18; M. G. Allegri, La cupola di C. C. nel duomo di Forlì, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, ...
Leggi Tutto
DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] Mazzini (1905) e quelle dedicate ad Anton Giulio Barrili e a Berthe Grosso Bonnin (Rocchiero, 1977 ligure, Roma 1951, pp. 17, 131 e passim; Mostra commem. di E. D. (catal.), a c. di G. Riva, Genova 1952; G. Riva, Profili. E. D., in Genova, riv. munic ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] T. il Giovane a Faenza, in Il Pordenone. Atti…, a cura di C. Furlan, Pordenone 1985, pp. 209-215; W.R. Rearick, Pordenone " 147-151 (con bibl.); A. Mancini, Un insospettato collaboratore di Giulio Romano a palazzo Te: G. da T., in Paragone, XXXVIII ...
Leggi Tutto
CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] bolognese Conte Ferdinando Gini (1759), del bergamasco Giulio Lupi (1769) e del pisano Pietro Bologna). Come ha accertato l'Arfelli (1957), la maggior fonte inedita del C. è l'aggiunta alla Bologna perlustrata di Antonio di Paolo Masini (scritta ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] la prima pietra (25 marzo), e poi anche da Giulio Danti (28 luglio). Il 12 marzo 1570 "il signor , XI, 3, Milano 1940, pp. 589 ss. (con regesti e ampia bibl.); C. Baroni, L'architettura lombarda da Bramante al Richini, Milano 1941, pp. 60, 125- ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] prima volta in occasione della venuta in città di papa Giulio II, nell’ottobre 1506.
L’importanza dell’opera è P. M., in Enciclopedia Italiana, XXVI, Roma 1935, pp. 141 s.; C. Gnudi, Melozzo da ForlìeM. P., in Mostra di Melozzo e del Quattrocento ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] penna di paesi, a cui forse lo instradò Giulio Parigi (che gli era stato brevemente maestro) e Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L'opera del genio..., C.Budinis, Gli artisti in Ungheria, Roma 1936, pp. 101 s., 151; Ibid., L. A. ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] Daddi a Volterra: qui attirò l'attenzione dei suoi primi protettori, L. Guarnacci e, soprattutto, C. Inghirami, per interessamento del cui fratello, Giulio, segretario della granduchessa Cristina di Lorena, nel 1628 fu posto a bottega da M. Rosselli ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...