ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] concistoro di Ravenna del 10 marzo 1511 creato da Giulio II cardinale col titolo di S. Eusebio, ottenne causarum..., II, Romae 1920, p. 74 nr. 342; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 12, 55, 57, 58,63 ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] era la successione al Regno di Napoli; ma non c'è dubbio che il disegno complessivo mirasse a ostacolare . parmensi, s. 2, XXIX (1929), pp. 115-126; G. Drei, Giulio Alberoni, Bologna 1932, passim; Id., I Farnese. Grandezza e decadenza di una dinastia ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] da autori vari: G. Vailati e A. Aliotta, M. Levi Bianchini e A. Gemelli, L. Baroncini e R. Assagioli, S. be Sanctis e C. Musatti, G. Tarozzi e il Canella oltre allo stesso F. e a suo figlio Carlo Alberto, ingegnere, dal 1932 curatore di una rassegna ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] ; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea di Giulio Romano, e l'Ercole e l'Idra dal disegno di Bertani (1993), pp. 4-19; Giulio Romano pinxit et delineavit (catal.), a cura di S. Massari, Roma 1993, pp. 166-180; C. Salsi, "Il sogno di Raffaello ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. progettò la facciata villa di Lappeggi e i suoi giardini, ibid.,1971, nn. 13-14, p. 80; C. C. Calzolai, S. Frediano in Cestello, Firenze 1972, p. 102; L. Ginori Lisci, ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] il 30 luglio 1787, fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una di Milano, 26 luglio 1838; I carteggi di F. Melzi d'Eril, a cura di C. Zaghi, V, Milano 1961; VIII, ibid. 1965, ad Indices; G. Jacopetti, ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] importanti istituti museali, come nei casi di Giulio Cantalamessa alla Galleria Estense di Modena, Igino A. V., in L’Arte, n.s., XVI (1944-1946), pp. 25-102; G.C. Argan, Prefazione, in A. Venturi, Epoche e maestri dell’arte italiana, Torino 1956, pp ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Leone X (allora legato pontificio, donde il titolo dello scritto), Giulio de' Medici, poi Clemente VII, e Lorenzo, poi duca vivente, notevole e ne ètestimonianza - oltre le lodi del Nolano e di C. Calcagnini in una lettera a G. F. Pico - un equivoco ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] . 1894 e L'Italie del 29 dic. 1894). L'Osservatore romano del 30 dicembre la riportò anch'esso con una breve lettera del C., che si chiudeva con le seguenti parole: "Di più non mi consente di aggiungere l'agitazione dell'animo". La stampa scrisse poi ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] , un progetto di Gio Ponti, Emilio Lancia e Giulio Rosso pensato per offrire una serie di arredi alla stoffe, Milano 1923; R. Giolli, La disfatta dell'Ottocento, Introduzione di C. Pavone, Torino 1961; Rosa Giolli Menni. Disegni per stoffe, a cura ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...