Sottofamiglia di Bovidi (v.), che comprende forme pesanti e di grande statura, con gambe corte. Le corna sono cilindriche o compresse, curvate in fuori, con punta tondeggiante. Muso largo, interamente [...] è più lunga che larga, piatta o concava. Ai tempi di Giulio Cesare viveva ancora in Germania e in Inghilterra un bue selvatico, bassure del Mar del Nord e del Canale della Manica; c) la razza alpina frontosa, occupante la Svizzera occidentale e ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] , sincere, ma prive di fantasia nelle composizioni. A Verona Giulio della Torre (circa 1480-1540) è semplice e sincero, del sec. XVII da N. Briot a J. Richier, a J. Warin e C. Warin.
Alla fine del regno di Luigi XIV nasce la medaglia ufficiale con l' ...
Leggi Tutto
La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] ai Romani per circa cinquecento anni (58 a. C.-sec. V d. C.), e si romanizzò, diviso nelle due provincie della degli Alamanni, sempre ricacciati, e soprattutto debellati da Giuliano nella grande battaglia di Strasburgo (357). Alla fine del ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] Egeo alla fine del secondo millennio e al principio del primo a. C.
Ma la conformazione dell'isola aperta più verso il levante che verso fastidio al mestatore tribuno e anche alla sorgente fortuna di Giulio Cesare, e si confiscava un bel tesoro, che l ...
Leggi Tutto
Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] concentrazioni saline. L'Artemia salina è un esempio classico (C. Artom); assai interessanti, a questo riguardo, sono le Physiologie des Insectes, in Dictionnaire de Physiologie, Parigi 1910; C. H. Schröder, Handbuch der Entomologie, Jena 1912-28; W ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] V si ritirava a Mantova, e dopo la dittatura di L. C. Farini, Modena, per il plebiscito del marzo 1860, entrava a dello stato in tempi burrascosi. Dapprima in lega col papa Giulio II assale i Veneziani che vince ripetutamente, poi rompe con ...
Leggi Tutto
Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] e non berrà vino né altra bevanda inebriante". Nella narrazione lasciata da Giulio Cesare (De bello gallico, IV) dei costumi dei Suebi, popoli della mentali? Se la fisiologia sperimentale poco c'insegna sulle funzioni delle grandi commessure cerebrali ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] . Della pittura secentesca si devono ricordare le Pieridi di Giulio Carpioni, la S. Palazia (1658-59) e la richiami e note.
Nel '700 abbiamo al principio: F. B. Werner e J. C. Leopold, Augsburg 1700? (cm. 29 × 21), panorama prospettico dal mare, con ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Il mezzogiorno, La sera, La notte (Palermo 1790); Giulio Trento, nella Coquette (Treviso 1792), satira della borghese a lui inneggiò in un sermone e nel carme In morte di C. Imbonati; il Giordani lo giudicò "grandissimo e utilissimo, dopo Dante, ...
Leggi Tutto
INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] ricordati i fratelli Giacomo e Giovanni Bernoulli, Giulio Carlo Fagnano, Leonardo Euler, Vincenzo Riccati, si indica con la solita notazione di Fourier. È dunque
intendendo che sia sempre a 〈 c′ 〈 c 〈 c″ 〈 b.
12. Se la f (x) è definita in tutto (a, + ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...