Poco sappiamo della vita di questo fecondo poeta popolare. Nacque da un fabbro a S. Giovanni in Persiceto (Bologna) nel 1550. Intorno al 1570 emigrò a Bologna, dove visse delle elargizioni che i suoi versi [...] , La vita e le opere di G. C. C., Bologna 1879; G. Cortese-Pagani, Il Bertoldo di G. C. C. ed i suoi fonti, in Studi medievali, . 533-602; G. Nascimbeni, Note e ricerche intorno a G. C. C., Bologna 1914: E. Flori, Influssi e fortune d'uomini e d ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Matteo Marangoni
Scultore e architetto, nato a Firenze il 25 aprile 1652, morto ivi il 12 aprile 1725. Divenne in breve lo scultore più famoso del tempo, e compì molte opere [...] di G. B. Foggini furono i figli suoi, Giulio e Vincenzo. Giulio, architetto, nel 1736 diede progetti per l'osservatorio Florenz, Lipsia 1910, nn. 27, 183, 260, 338, 454, 724; V. A. C., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con bibl. ) ...
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TAFURI, Manfredo
Maurizio Gargano
Storico dell'architettura, nato a Roma il 4 novembre 1935, morto a Venezia il 23 febbraio 1994. Assistente nel 1963-64 presso la cattedra di Composizione di L. Quaroni [...] specifiche sul linguaggio architettonico, che lo portarono a testi come Via Giulia. Un'utopia urbanistica del '500 (1973, con L. Salerno e culturale, microstorie, non ignorando la lezione di G.C. Argan e della scuola delle Annales. Esiti di queste ...
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Storico e poligrafo, nato a Revello (Saluzzo) il 27 febbraio 1731, morto il 5 dicembre 1813. Umile prete e maestro di scuola, si fece un nome pubblicando a Torino nel 1760 il Discorso su le vicende d'ogni [...] principaux ouvrages de m. l'abbé D., Parigi 1814; C.G. Reina, Vita di C.D., Milano 1821; C. Ugoni, Continuazione ai Secoli di G.B. Corniani; E. Ottino, Di C.D. e de' suoi tempi, Torino 1874; F. Casa, C.D., in Studii e rassegne, Città di Csatello 1899 ...
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FONTANA, Prospero
Wart Arslan
Pittore. Nacque a Bologna nel 1512, morì ivi nel 1597. Aiuto di Perin del Vaga a Genova nel 1527, nel 1550 eseguì a Roma un ritratto di Giulio III, dal quale ebbe, tornato [...] a Bologna, una pensione annua di 60 scudi. Giulio III, nel 1553, lo fece chiamare nuovamente a Roma, Voss, Ein unbekanntes Meisterbildnis der L. F., in Pantheon, VI (1930), p. 410; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, 6ª ed., 1930; P. Lugano, S. ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Giovanni COPERTINI
Pittore, nato a Formigine (Modena) nel 1570 circa, morto a Parma il 23 dicembre 1615. Nel 1597 era già a Parma al servizio dei Farnese, ma due anni dopo fu costretto [...] ma in Parma venne considerato allievo di Giulio Cesare Amidano. Anziché di dipendenze, conviene Inoltre, con i cataloghi delle pinacoteche di Napoli (De Rinaldis) e di Parma (C. Ricci), i documenti inediti dei Ruoli farnesiani dal 1594 al 1616 (R. ...
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Pittore e incisore, nato nel 1611 a Vicenza, morto nel 1674 a Verona. Allievo di Alessandro Varotari, lasciò, giovane, Venezia per Padova, Vicenza, suo maggior centro di attività, e Verona, dove lavorò [...] ebbe rapporti di lavoro a Vicenza.
In questa città il C. lasciò per chiese e palazzi il meglio della sua abbondante Posse, in Arch. f. Kunstgesch., I (1913-14), nn. 67 e 68; Due dipinti del C., in Boll. d'arte, XII (1918), p. 64; U. Ojetti, L. Dami, N ...
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Nato a Milano, di nobile famiglia, il 7 agosto 1812, si laureò in legge a Pavia, e fu vicebibliotecario a Brera. Nel 1848, il governo provvisorio di Milano lo mandò a Parigi, per invocare l'aiuto francese; [...] , Ricordi biografici, Firenze 1873; G. Pitrè, Profili biografici, Palermo 1864; E. Camerini, Nuovi profili letterari, II, Milano 1875, p. 177 segg.; A. Bleyer, G. C. Romane und Prosanovellen, Innsbruck 1902; F. Bernetti, l'Opera letteraria di G ...
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ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] soprattutto agli studî storico-artistici e in modo particolare alla storia della pittura veneziana, continuando così l'opera di C. Ridolfi e di M. Boschini.
Integrazione delle Ricche miniere di Marco Boschini è infatti la sua guida pittorica di ...
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PORRO-LAMBERTENGHI, Luigi
Aldo Romano
Patriota, nato nel 1780 a Como, morto il 9 febbraio 1860 a Milano. Di nobile famiglia lombarda, nel 1801 fece le sue prime armi nella carriera politica come deputato [...] del Risorgimento in Lombardia.
Fu suo figlio il conte Giulio (1811-1885) che si dedicò agli studî storici: .), in La Lombardia nel Risorg. ital., dicembre 1921 e marzo 1922; Carteggio del c. F. Confalonieri, a cura di G. Gallavresi, Milano 1910-1913. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...