SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] principe. Non ottenne risposta. Intanto il fratello Luigi Giulio, passato da poco al servizio austriaco contro i 21 (traduz. ital. per ordine del re Umberto I, Torino 1889-1902); C. Corsi, Il principe Eugenio, in Nuova Antologia, marzo 1892; I. Iori, ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] subito sopravvenuta e la perdita dei suoi disegni c'impedisce di sapere quanto ne sia rimasto nella Il palazzo Farnese di Caprarola, Roma 1895; G. Erculei, La villa di Giulio III, in Nuova Antologia, 1899; J. Burckhardt, Geschichte der Renaissance in ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, ii, p. 1006; III, ii, p. 968)
Piero Innocenti
Mario Torelli
Al censimento del 1961 la popolazione residente risultò di 3.267.374 abitanti. Al censimento del 25 ottobre [...] il perimetro delle mura (fasi dal 7° al 4° secolo a. C.), il foro della colonia romana con una basilica e un'aula absidata, culto imperiale (bella serie di statue della famiglia giulio-claudia), un piccolo anfiteatro e vasti quartieri dell'abitato ...
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Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] havessi l'honore del tutto". Dopo il 1569, collaborò con Giulio Danti alla chiesa di S. Maria degli Angeli, nello svolgimento influenzato dalla più fastosa decorazione del Rinascimento lombardo. E c'è veramente da pensare ch'egli volesse, così, ...
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Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] . Fu tra le più belle città galliche (Caes., De Bell. Gall., VII, 13, 3; 15, 4) finché Giulio Cesare la prese e saccheggiò nel 52 a. C. (ibid., 16-28). Dai Commentarî conosciamo anche la struttura delle mura della città gallica, formata da terrapieni ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] ancora, come la vide Dante, "tra tirannia e stato franco" (Inferno, c. XXVII, 54)
Non avendo forze per impadronirsene, il papato la diede in parte dei Veneziani, Cesena passò sub gremio ecclesiae e Giulio II emanò a suo favore una solenne bolla per la ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] di Monserrato, le case di proprietà dello stesso S. in Via Giulia, tra cui è l'inizio di quella divenuta poi il palazzo inv.), Roma 1547; F. De Marchi, Architettura militare, 1599; C. Promis, Memorie storiche, ecc., Torino 1841; A. Guglielmotti, Le ...
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SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] progettò un palazzo per il duca di Calabria; al seguito di Giuliano della Rovere andò (1494-96) in Francia e lavorò a Les S., Parigi 1900; G. Loukomsky, Les S., Parigi 1934; C. v. Fabriczy, Chronologischer Prospekt der Lebensdaten u. Werke G's. da ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] 34° di lat. N., nella Carolina Meridionale in una località presso il C. Fear, al quale fu posto il nome di "Selva dei Lauri", nuovo documento messo recentemente in luce, un poema di Giulio Giovio nipote dello storico, emergono dati sicuri. Secondo ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] d. preuss. Kunsts., XLIV (1923), pp. 118-126; F. Hermanin, Note su alcune opere inedite di A. A., in Belvedere, V (1924), pp. 57-60; C. Galassi-Paluzzi, Un bozzetto di A. A. per l'urna di S. Ignazio al Gesù, in Roma, III (1925), p. 17-18; G. Sobotka ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...