Riformatore (Firenze 1508 - Roma 1567). Figlio di un alto funzionario di casa Medici, avviato alla carriera ecclesiastica, si recò giovanissimo a Roma, accolto in casa dello zio materno, il card. Bibbiena. [...] V), che era stato intransigente oppositore della precedente assoluzione, e la morte di Giulia Gonzaga con conseguente sequestro del suo compromettente archivio, il caso fu riaperto e C. consegnato da Cosimo de' Medici, presso il quale si trovava, all ...
Leggi Tutto
Poeta e filosofo epicureo greco (n. 110 a. C. circa - m. intorno al 35 a. C.) di Gadara, discepolo di Zenone Sidonio, vissuto in Italia, a Roma e a Napoli, in una villa di Ercolano, protetto da L. Calpurnio [...] Pisone Cesonino, suocero di Giulio Cesare. A Ercolano, nella villa dei Pisoni, sono stati rinvenuti papiri contenenti opere sue e di altri epicurei. Con Sirone rappresentò l'epicureismo in Italia; a lui fecero capo Virgilio, Lucio Varo, Quintilio ...
Leggi Tutto
Scrittore di cose tecniche e militari e magistrato romano (30 d. C. circa - 103 o 104). Pretore nel 70, console nel 74, fu al governo della Britannia dove nel 78 fu sostituito da Agricola; curator aquarum [...] di Roma nel 97; console ancora due volte (nel 98 e nel 100). Aveva militato in Gallia durante l'insurrezione di Giulio Civile nel 70 e partecipato a varie imprese militari in Britannia. Scrittore sobrio ed efficace, di lui si ricordano: De aquae ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] A. Schweinfurth (1869-71), che visitò il Paese degli Zande, di C. Piaggia (1862-82), che percorse vaste regioni del Sudan orientale e C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per volere di Giulio ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , distrutto da un incendio, e realizzò il Parco di San Giuliano, a Mestre. Nelle elezioni del 2005 Cacciari si ricandidò a i Cavalli per la facciata (sostituiti da copie; 4°-3° sec. a.C., Museo di S. Marco), la Madonna Nicopea (10° sec.). La facciata ...
Leggi Tutto
strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] superare difficoltà ardue, specialmente logistiche.
Sempre nel 4° sec. a.C. in Cina, nell’opera L’arte della guerra scritta da Sun di rifornimenti. La s. romana raggiunse il suo apogeo con Giulio Cesare: il segreto delle sue vittorie sta in gran parte ...
Leggi Tutto
Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] nelle terme cosiddette di Nerone (1° e 2° sec. d.C.) e nell’accesso al ponte sul Serchio; strutture murarie di età è il cosiddetto Conciliabolo di P., conseguenza dell’interdetto lanciato da Giulio II contro i suoi nemici Alfonso d’Este e Luigi XII ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] (gr. Τέργεστον o Τέργεστρον) fu in origine un fiorente centro dei Galli Carni. Saccheggiata dai Giapidi (52 a.C.), fu soccorsa da Giulio Cesare, che vi dedusse probabilmente una colonia. Caduto l’Impero, appartenne ai Goti, ai quali la tolsero i ...
Leggi Tutto
Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] da Innocenzo VIII, 1484-92, sul Colle Vaticano, unita poi da Giulio II ai Palazzi Vaticani). Segue poi sulle rive del Tevere la Retti a Stoccarda, D. Martinelli in Austria e in Polonia, B.C. Rastrelli, L. Rusca, G. Quarenghi in Russia ecc.). L’ ...
Leggi Tutto
(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] latine non partecipò alla guerra sociale e poté fruire della cittadinanza romana offerta dalla legge del console L. Giulio Cesare (90 a.C.) agli alleati rimasti fedeli. La Gallia transpadana ebbe nell’89 da Pompeo Strabone, con una finzione giuridica ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...