La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] a opera di due angeli inquisitori. Secondo alcuni musulmani c’è libertà di credere o meno all’eternità del gli imperi safavidi e mōghul. In ogni caso, questa separazione non fu mai netta, rimanendo segnata da una certa ambiguità. I sultani ottomani ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] scorcio del sec. 20°. Dopo gli anni 1950, lo strutturalismo di C. Lévi-Strauss ha fatto sentire la sua influenza in Gran Bretagna ( e con l’apporto della sociologia francese di Durkheim, fu A.R. Radcliffe-Brown a dominare la scena teorica britannica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] (1955).
A partire dal 1955 le crescenti difficoltà produssero un forte malcontento; il governo fu rovesciato nel 1960 da un colpo di Stato guidato dal generale C. Gürsel, che lanciò un piano di austerità. Dopo il varo di una nuova Costituzione ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] t. delle effemeridi, la cui unità di misura, detta secondo, fu adottata nel 1956 dal Comitato internazionale dei pesi e delle misure come 3); il selettore magnetico B fa entrare nella cavità C solo gli atomi nello stato a energia maggiore tra quelli ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] è un n. positivo; b) il prodotto di due n. positivi è un n. positivo; c) ogni elemento di Z o è positivo, o è lo zero, oppure il suo opposto è dei n. primi:
che fu congetturato da Gauss e dimostrato poi, nel 1896, da J. Hadamard e C.-J. De la Vallée ...
Leggi Tutto
Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] rigore, il S. è una stella variabile.
Rotazione
La rotazione del S. fu scoperta nel 1610 da Galileo, il quale notò come le macchie comparissero da bordo opposto dopo 13-14 giorni. Nel 1630, C. Scheiner, avendo osservato come le macchie vicine all’ ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] editoriale. Nella Francia post-rivoluzionaria nascono grandi case editrici tuttora operanti: Garnier, Larousse, Colin, Flammarion et C.ie.
Fu questo il momento in cui si ebbe tangibile il segno dell’arretratezza culturale italiana, della portata dell ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] di g., identificata talvolta, come nel caso di Kelsen e C. Perelman, con la rispondenza alle norme del diritto positivo.
contenuti stessi dei valori di uguaglianza.
La g. distributiva fu trattata dagli economisti classici, in primo luogo da A. ...
Leggi Tutto
La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] Diritto amministrativo).
Per quanto riguarda, infine, il c.d. potere estero, le Regioni possono concludere di principio attraverso proprie leggi (le cosiddette ‘leggi-cornice’), fu ritenuto sufficiente, in mancanza di esse, desumere i principi dalle ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] la Puglia e la Calabria e li ricacciò in Cilicia. La sua opera fu continuata dai successori, importanti tra tutti Niceforo II Foca (963-969), Giovanni dall’inizio del regno di Giustiniano (527 d.C.) alla caduta di Costantinopoli (1453): entro questi ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...