CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] un'antica e veneratissima immagine della Madonna.
Alla settima promozione cardinalizia di Paolo V, il 19 sett. 1616, il C. fu elevato alla porpora. Già in quell'anno Alessandro Tassoni, che riferisce sui ricchi omaggi inviatigli in questa occasione ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] protagonisti dei fatti del 1848. Tale atteggiamento fece interpretare in chiave del tutto politica il viaggio che nel 1856 il C. fu costretto ad affrontare per recarsi da Ferdinando II. In proposito anzi Antonio Scialoia nel suo Note e confronti dei ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] , come quello di viceministro dell'ospedale di S. Lazzaro e di vicepriore del locale Monte di pietà; nei suoi giovani anni il C. fu protetto dal vescovo di Piacenza e cardinale F. Sega e da suo nipote G. B. Agucchi, cui dovette anche come pare, i ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] S. Prisca il 27 maggio 1675, facendolo successivamente anche protettore della Congregazione di S. Bernardo. Il 24 febbraio 1676 il C. fu scelto come vescovo di Recanati e Loreto. Governò le diocesi della Marca per sei anni, operando, come nelle altre ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] settimane alla sua conclusione. Morì a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu purtuttavia una figura marginale, nell'epoca del concilio di Trento, bensì uno dei più influenti rappresentanti di una riforma, che ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] , quae ad lucem non pervenerunt, ex quibus tamen duo edita fuerunt opuscula".
La prima opera del C. fu pubblicata a Ferrara nel novembre 1551, e fu stampata con estrema rapidità: solo due mesi intercorrono fra la data apposta alla dedica al cardinal ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] 1569, decise di imporre le contribuzioni per il seminario anche ai canonici non prebendati.
Se il principale interesse del C. fu il seminario, per il quale non ebbe timore di affrontare tanti contrasti, non va dimenticata l'attenzione che egli portò ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] i tre antichi "generi": diatonico, cromatico ed enarmonico.
Fino alla morte del maestro, che avvenne nel 1681, il C. fu suo allievo devoto, apprendendo anche la pratica dell'esecuzione allonnicordo, ritenuta pressoché miateriosa e dannosa per la mano ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] per l'organizzazione dell'impresa. Giovanni XXII domandò nel mese di aprile l'opinione del Sacro Collegio e la risposta del C. fu che l'operazione presentava gravi rischi: la Francia infatti non era in grado in quel momento di organizzare un'armata ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] che pure con Francesco Griselini aveva teorizzato il ruolo fondamentale dei parroci nell'educazione dei villani, il C. fu pure estraneo a qualsiasi precisa posizione politica passando, come tanti religiosi contemporanei, dalle entusiastiche lodi del ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...