CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] di studii, tutto abbruciato…" (Arch. Caetani, Memoria segreta 1775, n. 203773).
Nel 1772, lasciata la reggenza della cancelleria, il C. fu da Clemente XIV nominato protonotario apostolico non partecipante. Nel 1774 si accinse a un viaggio nell'Italia ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] fregiato d'oro" (Liruti, p. 429; Miglio, p. 190 n. 4). La forma Haedus, recepita nei tre testamenti conosciuti del C., fu accolta da altri componenti della famiglia ed il nipote Alessandro, in un documento del 1494, è chiamato "Alexander de Hedis ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] storica dello Studio vaticano del mosaico che diverrà nel tempo un vero e proprio Istituto ordinato secondo un preciso regolamento. Il C. fu l'unico artista a svolgere insieme attività di mosaicista, e di soprintendente; dopo di lui la stessa carica ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Eustachio, creato daUrbano IV si equivocò a lungo. Forse proprio a causa della sua appartenenza all'entourage dell'Ubaldini, il C. fu ritenuto membro della famiglia dei conti di Elci di Siena. Benché il Malabaila, l'Ughelli e il Della Chiesa avessero ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] gliela dedicò. Pare che abbia collaborato anche con G. Ricci, al suo Compendio della vita di s. Filippo Neri, Roma 1674. Il C. fu apprezzato anche da B. de Montfaucon, che lo incontrò e ne ricevette cortesie a Roma nel 1698; E. Martène gli dedicò il ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] di S. Michele una filatura di lana, canapa e lino.
Riservato cardinale in pectore da Clemente XIV il 12 dic. 1770, il C. fu dichiarato il 15 marzo 1773 e il 19 aprile ebbe il titolo diaconale di S. Giorgio in Velabro, che mantenne fino al 17 febbr ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] nome di Giulio III, il cardinale Giovan Maria non dimenticò il suo protetto: la settimana successiva all'elezione il C. fu nominato, assieme ad Angelo Massarelli e Trifone Bencio, assistente del vescovo di Imola G. Dandino, segretario maggiore e capo ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] Sigüenza y Góngora aveva lasciato in eredità al collegio gesuita dei SS. Pietro e Paolo, dove il C. era seminarista. Il 13 ott. 1754 il C. fu ordinato sacerdote e, poco dopo, si sottopose all'ultimo anno di tirocimo gesuita (la "terza probazione") a ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] a non dare "un Chef au Jansénistes, dans le Sacré Collège" (Nouvelles ecclesiastiques, 4 dic. 1766, p. 199). Il. C. fu anche segretario delle Congregazioni per la Correzione dei libri orientali e dell'Esame del vescovi.
Ricoprì l'importante carica di ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] inédites de Napolèon Ier, p. 147), esplose pubblica e violenta il 28 luglio 1811. Il C. fu accusato di tradimento. Caduto in disgrazia, fu nondimeno presente, nel 1813, a Fontainebleau per le trattative del nuovo concordato, ma dissenziente e tenuto ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...