moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] m. elettronici, costituiti da un amplificatore in classe C il cui circuito d'uscita è costituito da un certi tipi di acceleratori lineari di particelle; il prototipo di tali dispositivi fu il generatore realizzato da O.E. Marx (←) nel 1925, a ...
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ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] potenziale, indipendentemente dal valore V della tensione applicata ai punti A e C (vertici di alimentazione) e nell'elemento a di p. non scorre , capacità e induttanze. Il primo p. di misura fu il p. di Wheatstone ricordato sopra; da esso sono ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] di mare (ibid., XVI[1884], pp. 189-200).
Dopo essere stato professore di fisica nel liceo di Catania, il C. nel periodo 1887-93 fu aiuto all'università di Siena, dove svolse una notevole serie di ricerche, a carattere sperimentale, sotto la guida di ...
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GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienze sperimentali; [...] lo volle suo assistente nel 1851. Nel 1858 fu nominato professore aggregato alla facoltà di scienze.
Nel di scienze e lettere, XXXIV (1982), pp. 9 s.; J.C. Poggendorff, Biograph.-liter. Handwörterbuch zur Gesch. der exact. Wissenschaften, III ...
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motrice
motrice [Ellissi di (macchina) motrice, dall'agg. motore] [FTC] (a) Generic., sinon. di motore, come macchina che produce energia meccanica di traslazione o rotazione di organi a partire da una [...] Cawley nel 1712, fu perfezionata definitivamente da J. Watt (a partire dal 1765); fu il fattore determinante . Se si conosce l'area A (in m2) dello stantuffo e la sua corsa C (in m) e si trascurano le sezioni dello stelo e del controstelo, il prodotto ...
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DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] insegnamento di esercitazioni di fisica. Nel 1954 fu nominato aiuto e nel 1959 conseguì la pp. 163-96 (con G. Lippini e R. Perilli Fedeli); Diffusione elastica p-p a 10 Gev./c, in Rend. d. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 8 ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] elettronici a scansione (v. microscopia elettronica e ionica: III 847 c). ◆ [ELT] M. elettronico ad alta risoluzione: v. microscopia ingrandimento visuale a essere stato realizzato (il primo in Italia fu realizzato, nel 1624, da G. Galilei, che lo ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] massimo dei voti. Negli anni fra il 1931 e il 1935 fu segretario aggiunto del comitato per la fisica del Consiglio nazionale delle ricerche tra l'altro riprese e completò la dimostrazione di C. Jordan e F. Klein sull'equivalenza delle interpretazioni ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] ecc.) con un'altra particella di data natura; la denomin. iniziale fu s. d'urto, che è tuttora quella più generalm. usata ( studio della curvatura delle superfici: v. curve e superfici: II 80 c. ◆ [OTT] S. principale: (a) di un cristallo uniassico, ...
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CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] giudizio positivo dei Mueller e di qualche altro. Il C. è anche autore di un trattato sul triplice ritirò in ozio studioso a Monselice, fino alla morte avvenuta nel 1468. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Opere: Tractatus astronomiae, Venezia, ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...