GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] La soluzione del problema ottenuta dal G. non fu pubblicata, poiché nel gennaio 1930 comparve la soluzione G. iunior, Pisa 1942; G. Gentile, Ricordi di Giovannino, Verona 1942; C. Salvetti, G. G. iunior, in Rend. del Seminario matematico e fisico di ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] 'origine interstellare delle m. in questione. (c) Frequenza oraria; sciami meteorici. Accurate statistiche si abbia certa memoria storica (centinaia di stelle cadenti al minuto) fu osservato, nel 1833, allorché la Terra passò attraverso la coda della ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] m., spec. pratiche, v. App. III: VI 700 sgg. e 731 c. È da ricordare poi che il termine è usato, estensiv., anche per ); questa unità, detta unità unificata di m. atomica, fu proposta nel 1960 dalla International Association of Pure and Applied ...
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balistica
balìstica [Der. dell'agg. balistico] [MCC] Disciplina che studia i problemi del moto di corpi scagliati, e specific. il moto di proietti lanciati da armi da fuoco, sia entro l'arma (b. interna, [...] ha, a parità di v₀, per α = 90° (tiro verticale) e vale Hmax=v₀2/(2g); (c) gittata, G=v₀2 sin(2α)/g: la gittata massima si ha per α = 45° e vale il covolume dei gas di combustione. La formula fu estesa poi a polveri infumi; altre formule, ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] tra la fine del 2° e l'inizio del 1° millennio a.C.), e in seguito di Homo artifex, al quale si possono ascrivere le caso l'ampiezza del passo, e appunto il passo (latino passus) fu l'unità di base della metrologia grecoromana, intesa però, sia in ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] dielettrica del vuoto, e carica dell'elettrone, me massa di quiete dell'elettrone, c velocità della luce nel vuoto, pari a 2.817 940 92(38) 10-15 , per il quale v. atomo: I 289 d; tale metodo fu estesamente impiegato, per es. da O. Stern e W. Gerbach ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] quella relativa a un problema di Cauchy astratto: v. semigruppo: V 167 c. ◆ [ANM] E. autonoma: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo trovare una sua base nelle ricerche naturalistiche del sec. 19°, fu P.-S. de Laplace. ◆ [ASF] E. del tempo ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] a Ferrara, avendo tra i condiscepoli anche P. Casati, l'insegnamento di physica di G.C. Scotti. In quell'anno a Ferrara non fu impartito l'insegnamento di matematica, previsto dal cursus filosofico gesuitico nella seconda annualità. Solo ipotesi si ...
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calendario
calendàrio [Der. del lat. calendarium, da calendae → calende; in origine "libro di credito, di scadenze", perché gli interessi maturavano il primo del mese] [MTR] [ASF] [GFS] Sistema convenzionale [...] e dicembre. Sicché quell'anno (di 443, 444 o 445 giorni secondo vari autori) ebbe 15 mesi e fu detto anno della confusione. Il c. giuliano ebbe bisogno d'una temporanea correzione ai tempi di Augusto. I pontefici, cui continuò a essere affidato l ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] vasi sanguigni. Milano 15 febbr. 1783, s.l. né d.). Fu amico e collaboratore di P. Moscati, con il quale sperimentò su 5-51; Arch. di Stato di Milano, Censo, p.a., c. 233; Commercio, p.a., c. 3. Corrispondenza con il L. e relativa al suo lavoro si ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...