CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] (e non il 1º giugno 1727) a Londra dove i suoi genitori si trovavano a recitare. Quando questi rimpatriarono, il C. fu allevato a Venezia; studiò disegno (presumibilmente con F. Guardi) e diverse lingue straniere. Verso il 1750, a Firenze, entrò alla ...
Leggi Tutto
COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] nel quarto governo Rumor (luglio 1973-febbraio 1974) e nel quarto governo Moro (novembre 1974-gennaio 1976), il C. fu ministro dei Lavori Pubblici nel quinto governo Andreotti (marzo-agosto 1979) e nel secondo governo Cossiga (aprile-ottobre 1980 ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] della Società italiana delle scienze, VI, 1792), ristampata a Londra nel 1819 dal Baily.
Nel 1796, morto il Lorgna, il C. fu eletto presidente della Società italiana per il progresso delle scienze, della quale era membro da tempo, e per diciotto anni ...
Leggi Tutto
COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] i dati forniti dallo Schwartz (p. 201) e dallo Hoffmeister (p. 1479).
Dal punto di vista dell'indirizzo religioso-pastorale, C. fu senza dubbio vicino a quel gruppi di laici e di ecclesiastici che, mirando ad una riforma morale della Chiesa, si erano ...
Leggi Tutto
CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] sodio come alcalinizzante e di una piccola quantità di fenolo per combattere la vitalità degli agenti patogeni. Altro merito del C. fu il primo tentativo di curare certe infezioni con l'impiego di germi meno patogeni capaci di ostacolare l'azione di ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] Baviera (1924) e la Polonia (1925); la convenzione con la Francia (1926) e con la Lituania (1927).
Nel 1927 il C. fu incaricato di una missione straordinaria presso il governo della Repubblica cecoslovacca. Le relazioni tra questa e la S. Sede erano ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] ma anche romanzi cavallereschi.
Per sua volontà C. fu sepolta accanto al marito nella chiesa di Milano-Padova 1935, pp. 2, 3, 5, 6, 7, 8, 14, 22, 48; M. C. Daviso di Charvensod, Filippo II il Senza Terra, Torino-Milano-Padova 1941, pp. 2, 3, 10, ...
Leggi Tutto
CANTONI, Carlo
**
Nacque a Gropello Cairoli, in Lomellina, il 20 nov. 1840, da Giovanni e da Giuditta Magnaghi. Fin dagli anni degli studi liceali compiuti a Casale Monferrato ebbe in Luigi Ferri un [...] di Torino, contrariamente alle speranze della sua famiglia che lo avrebbe voluto avviare alla carriera forense. A Torino il C. fu scolaro di Gian Maria Bertini, con cui si laureò nel 1862 con una tesi Sulla filosofia di Teodoro Jouffray (pubbl ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] sua volta diviso a metà col marito, e che, dopo il decesso, uno dei due divenisse erede dell'altro.
Successivamente il C. fu richiesto a Parigi da Anna d'Austria con istanza al duca di Parma e dovette distaccarsi con dolore dalla moglie che recitava ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] dalle scene, visse agiatamente gli ultimi anni prima ad Arpino e poi a Roma, dove morì il 25 ott. 1761.
Il C. fu uno dei più famosi sopranisti del secolo XVIII: e aveva "une voix douce, pure, penétrante, étendue, jointe à une expression naturelle ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...