CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] anche Il Buonarroti, III[1868], pp. 192 s.; G. Galassi Paluzzi, in Roma, IV[1926], p. 181). Nell'opera il C. fu affiancato dallo "scultore d'ornato" G. Palombini.
Il tema del monumento funebre o commemorativo ricorre spesso in disegni appartenenti al ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] of a saltatory demon than the wonderful Signor Cecchetti").
A Londra, come a Pietroburgo, la presenza del C. fu determinante per sradicare vecchi pregiudizi e permettere, riabilitando il ruolo dell'interprete maschile, un effettivo sviluppo nelle ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] l'idea di Ippolito de' Medici di lasciare il suo stato di cardinale e sposare Giulia da Varano. Probabilmente non vi fu alcun intervento della C. contro (o a favore) di questo progetto, che cadde da sé, anche se del proposito del prelato.si tornò a ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] maggio 1468, dal marito Galeazzo Maria Sforza, le comunità di Pavia e di Lodi prestarono alla duchessa il giuramento di fedeltà. Il C. fu uno dei notai di Lodi. Il suo nome figura così per la prima volta accanto a quello di Bona, di cui egli divenne ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] egli ribadiva qualche anno più tardi in una lettera a R. F. Clebsch, il grande matematico tedesco al quale il C. fu legato d'amicizia fin dall'inizio degli anni Sessanta, quando entrambi - sia pure con metodi diversi - lavoravano alla teoria delle ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] essendo stati tradotti in latino dal greco. Ma con le sue traduzioni C. fu il primo a far conoscere in Occidente le grandi opere classiche della medicina araba. C. non fu un traduttore perfetto. Il suo latino era sostanzialmente corretto, ma spesso ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] uno spirito pubblico in cui alle istanze di stabilizzazione erano succedute istanze di iniziativa.
Al suo ritorno in Italia il C. fu fischiato ed insultato per le vie di Roma. Riconobbe inevitabili le dimissioni da un governo che favoriva la maggior ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] . 1497 che garantiva ai Cortesi il transito nel territorio senese fino a San Gimignano.
Il 7 apr. 1498 il C. fu nominato segretario apostolico da Alessandro VI, in sostituzione del rinunciatario G. Alimenti (Arch. Segr. Vaticano, Reg. Later. 1031, f ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] artigiano decoratore di stanze, ma anche pittore estemporaneo (suo, ad esempio, un Autoritratto del 1840 oggi in casa Ciseri a Ronco). Il C. fu posto immediatamente ad apprendere il disegno privatamente presso il suo primo maestro, che probabilmente ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] .
Il 19 nov. 1541, quattro giorni prima della sentenza con cui gli veniva imposta la distruzione degli argini di Fogolara, il C. fu costretto a vendere la casa di S. Bartolomeo a Venezia e a consegnare il ricavato, assieme ad altri beni, "ad officium ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...