FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] di S. Pietro Martire ad Ascoli; e nel dicembre 1529 fu stipulato l'impegno ad eseguire i battenti lignei, sempre su disegno in Rass. bibl. dell'arte ital., IV (1901), pp. 26-31; C. Mariotti, A proposito di un dipinto di Carlo Crivelli, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] e altri dettagli minori sono stati evidentemente eseguiti da D. tra il 1449 e il 1450 c.; e della Tomba della beata Villana in S. Maria Novella che fu commissionata a Rossellino nel luglio 1451, nella quale l'effigie è attribuibile a D. ormai padrone ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] altro valore e rinomanza (quale lo stesso Donatello), gli fu affidato da Eugenio IV l'incarico di modellare la Porta 10-18; Id., Two Bronzes by Filarete, in The Burlington Magazine, C (1958), pp. 392-395; Id., The Dome of Sforzinda Cathedral, ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di Carpi (Volpi, 1995-96, p. 10), il L. fu nominato sovrintendente per la fontana di S. Pietro e per la B. Palma Venetucci, Roma 1992; Il palazzo apostolico Vaticano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1992, ad indicem; Il libro dei disegni di P. L ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] entrambe dedicate al tema della violenza e a cui fu invitato a esporre anche Guttuso, tra il 1963 e 1948-2000 (catal., Buenos Aires), a cura di E. Sabato - W. Mauro - C. Strinati, Bologna 2000; Gli argenti di A. e Vespignani (catal.), a cura di L ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] Firenze 1880, p. 6 e tavv. XXI-XXIII) e fu premiata dall'accademia fiorentina col premio Martelli.
Al periodo compreso fra suo doppio. Firenze, Firenze 1981, pp. 58, 61, 74, 76, 101, 110; C. Cresti, Le Sante Marie del Fiore, in FMR, 1982, n. 9, pp. 73 ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] qual opera egli donò à Papa Leone, e ne fu da lui largamente repremiato" (Borghini, p. 540). pp. 259 s.; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. 540 s.; C. Fea, Miscellanea filologica critica e antiquaria, Roma 1790, pp. 329-331; Carteggio inedito ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] della nuova Accademia veneziana di pittura e scultura, di cui fu presidente nel 1774 e nel 1784; inoltre, come ricorda nel dicembre del 1755 fu pagato per gli affreschi, realizzati in collaborazione con il quadraturista C. Lazari, che decorano ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] è legata ai nomi dello scultore J. T. Sergel e dei pittori J. H. Füssli e J. Barry, e nella quale il C. stesso fu una figura di notevole rilievo. La sua tendenza alla "fantasia" e perfino all'enfasi, nonché la sua capacità di assimilare e diffondere ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] dove l'artista bolognese lavorò insieme con Marco Marchetti da Faenza e a C. Gherardi (Coliva, 1993, pp. 47-51). Sono anni in cui a Città di Castello.
A Bologna nel 1563 il F. fu in contatto con Vasari e Giambologna, quest'ultimo suo stesso ospite ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...