CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] (particolarmente apprezzata la tavola a penna litografata tratta dal Contrasto di A. Tavernier, nell'Album del 1888).
Il C. fu anche stimato pittore di paesaggi e soggetti alpestri ed espose con regolarità alla Promotrice torinese nel 1884, dal 1888 ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] lo Zani conferma l'alta qualità dei suoi ritratti. Il C. era insomma un artista ricercato, sia per il suo delicato della famiglia del duca d'Alba e di molti grandi (Federici); fu attivo a Barcellona e a Saragozza (ritratto del duca di Lancaster). ...
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CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] documenti e registri parrocchiali. Vediamo così che il C. fu cresimato nel 1709, e che nel 1725 era già sposato con altro con una Scena di vendemmia (firmato e datato 1747).
Dei figli del C., Luigi (1742 - not. fino al 1800) eseguì quadri sacri in ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] nominato professore di pittura e nel 1868 professore di disegno (Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca).
Il C. fu tra i pittori che, sotto la guida di Francesco Podesti, affrescarono (1857-1860) le pareti della basilica di S. Paolo fuori le Mura ...
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CARMIGNANI, Giuseppe
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Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] dell'università. Mantenne queste cariche fino al 1911 quando fece ritorno a Parma.
Negli anni trascorsi a Buenos Aires il C. fu dal 1901 al 1909 scenografo ufficiale del teatro dell'Opera. In Argentina allestì le scene per numerosi spettacoli, tra l ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] per l'impegno, assai lodevole, nel proporre soluzioni di pubblico interesse, nel quadro della politica edilizia della monarchia borbonica.
Il C. fu professore della Scuola di prospettiva nel R. Istituto di Belle Arti, a partire dal 28 febbr. 1857, in ...
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CRESCIMBENI, Angelo
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna nel 1734, figlio di una sorella del pittore Giuseppe Pedretti, di cui fu allievo. Si dedicò esclusivamente al ritratto, legandosi al pittore [...] addirittura nella scia di Rosalba Carriera (che aveva chiuso la propria attività poco più di due decenni avanti), di cui fu anche copista. Il C. morì a Bologna il 4 ag. 1781.
Il lunghissimo elenco dei suoi ritratti sono in tutto 350, 36 in pastello ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] nella casa di riposo per preti di Łowicz il 15 genn. 1814.
L'attività del C. fu quella di un pittore italiano di provincia, che fa appello alla iconografia della pittura del XVI sec. (fra l'altro di Raffaello); il suo stile passa dal tardo barocco ...
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COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] che, almeno per quanto riguarda gli affreschi, non appare improbabile.
Secondo il Giovio (1784), seguito dal Gandola (1879), il C. fu maestro di Pietro Romegialli da Morbegno.
Fonti e Bibl.: J. Füssli, Geschichte der besten Künstler in der Schweiz, V ...
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CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] a Bergamo, mentre non è controllabile la notizia, data dal Locatelli, secondo la quale il C. dipinse "con qualche intelligenza delle fruttiere".
Per il Tassi il C. fu padrino e maestro di Alessandro Lanfranchi. È ignoto l'anno della sua morte.
Bibl ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...