CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] che caratterizza tanta scultura del nostro Ottocento, prima dell'affermarsi del verismo.
Il periodo più intenso dell'attività del C. fu l'ultimo decennio: oltre ai lavori per il duomo, eseguì numerose opere che espose alle annuali di Brera (e ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] La fuga in Egitto, S. Giovanni in Pathmos, per le pareti laterali di quelle cappelle.
Più che a Modena, il C. fu attivo in Reggio Emilia, dove aveva fissato la residenza. Ivi compì, per il distrutto oratorio della Confraternita della Visitazione o di ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] ricoprì (1881) anche la carica di consigliere (Atti del coll. degli architetti ...).
Nel corso di questi anni il C. fu impegnato in altri lavori di varia importanza: nella decorazione degli interni del "Palazzo del Marchese Alfieri" (Firenze, Arch ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] in seguito quello in cui si affermò maggiormente a Roma. Sempre secondo il Marrini, il C. fu mandato dallo zio a Bologna presso il conte Paolo Zambeccari, che lo protesse e gli commissionò una Fuga in Egitto di cui si ignora l'odierna ubicazione. A ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] delle cose feudali, allodiali e miste, e delle prediali urbane, rustiche e miste).
Ma l'opera di maggiore impegno del C. fu certo il contributo da lui fornito alla realizzazione della celebre mappa di Napoli dovuta a Giovanni Carafa, duca di Noia. La ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] e Lago di Albano senza firma né data (L. Müller, Description des tableaux et dessins..., Copenhague 1849, p. 115).
II C. fu attivo anche nel campo dell'incisione sia fornendo disegni sia incidendo lui stesso su modelli altrui: esemplari di stampe del ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] d'avanguardia, come quello che diede vita all'annuario Fotografia dell'Editoriale Domus, nel 1943, dove il C. fu presente con due immagini, tra cui Bambola cieca di evidente ispirazione metafisica.
Nell'immediato dopoguerra, durante un incontro ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] si è tentati di riferirgli il piatto istoriato, ora in collezione privata milanese, pubblicato da Stazzi (figg. 64 s.).
Il C. fu attivo presso la corte di Parma con vari incarichi; nel 1733 era primo pittore di Camera. Carlo di Borbone (il futuro ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] avere seguito "negli scompartimenti e negli ornamenti... uno stile purissimo ed intero", cioè neoclassico.
Nel 1836 il C. fu nominato "aggiunto" per il disegno nelle scuole normali di Milano, ma poi lasciò per qualche anno l'insegnamento. Tuttavia ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] il tempo, di "anticaglie",una delle collezioni di disegni più preziose e più frequentate di Roma, che, dopo la morte del C., fu acquistata per la somma eccezionale di 500 scudi da Alessandro Farnese e che oggi si trova in gran parte nel castello di ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...