CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] in quegli anni in una politica di sempre più rigido giurisdizionalismo.
Già nelle prime udienze presso il Senato veneto il C. fu costretto a denunciare gli incidenti di confine avvenuti fra la Legazione di Ferrara e la Repubblica. Benché convinto che ...
Leggi Tutto
CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] . di Parigi, Nouv. acq. fr.1901), interessante per le notazioni sui costumi e i mezzi di trasporto del tempo.
Il C. fu toccato dalla celebrità, suo malgrado, nel 1694, quando E. Boursault pubblicò a Parigi le sue Pièces de théâtre, precedute da una ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] incarichi di rilievo nel governo dell'Ordine. Nel 1609 fu inviato in Sicilia come padre provinciale; due anni dopo tali controversie, la vita di religioso e di studioso del C. fu considerata dai suoi contemporanei esemplare. Di lui si vollero infatti ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] avverte il Ricuperati (Alle origini del Triregno, p. 602) del clima forzatamente polemico imposto dai tempi.
Successivamente il C. fu invitato alla corte imperiale di Vienna, divenendo poeta ufficiale, in gran stima presso gl'imperatori Giuseppe I e ...
Leggi Tutto
CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] , Mantova, ed infine per dieci anni a Genova, nei due conventi domenicani della città.
Durante il suo soggiorno genovese, il C. fu coinvolto nella fuga dal carcere di un eretico, tra le cui carte era stata trovata una lettera a lui rivolta; arrestato ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] la famiglia Carafa, essendo una delle più eminenti della città, svolse un ruolo assai importante in funzione filospagnola. La partecipazione del C. fu in effetti abbastanza marginale. La cronaca del Capecelatro riporta, alla data 27 nov. 1647, che il ...
Leggi Tutto
CONSTABILE, santo
Norbert Kamp
Secondo il suo primo biografo Ugo da Venosa C. sarebbe nato poco prima del 1070 in Lucania e sarebbe stato affidato ancora bambino all'abate Leone di Cava (morto nel 1079) [...] 'abate Pietro (1079-1122) che durante otto anni aveva svolto le mansioni di maestro dei novizi a Cluny stessa. C. fu ordinato prete e si distinse tra i numerosi monaci, appartenenti a famiglie della nobiltà longobarda e del patriziato cittadino della ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] re gli chiese di proclamare ad Anagni la crociata contro Ludovico il Bavaro: perciò, quando Roma si dette all'imperatore, il C. fu tra i guelfi condannati dai Romani; ma la sentenza venne cassata nel settembre del 1328.
Due mesi dopo (21 novembre) il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] , anche per le insistenze di un suo amico ed estimatore, il card. Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro Pio IX.
Il C. fu preconizzato arcivescovo e ottenne la porpora nel concistoro del 22 luglio 1844, con il titolo di cardinale prete di S. Maria ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] morte del Candido, lo scelse come suo teologo ufficiale, conferendogli il titolo di maestro del Sacro Palazzo. Da questa carica il C. fu destituito nel 1663 da Alessandro VII, a quanto pare perché, nell'esercizio di essa, aveva concesso la licenza di ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...