CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Stefano di Roiano; quello tra S. Angelo de Massa nella diocesi di Narni e una chiesa nella città di Roma.
Il C. fu certamente tra quei cardinali che non volevano lo scontro frontale con Federico II. L'imperatore si dichiarò, ancora nel marzo del 1244 ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] : "ecco il vescovo di Patti che non viene a patti con la rivoluzione".
Durante la nuova e obbligata permanenza romana, il C. fu insignito di cariche e onorificenze: il municipio gli conferì la cittadinanza romana, l'ex re di Napoli lo onorò con la ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] del Poleni, del Serry, del Vallisnieri e del Lazzarini. A quest'ultimo in particolare il C. fu strettamente legato: insieme con Francesco Benaglio fu per alcuni anni suo ospite e aiutante di studio. Già fornito di una buona cultura, forse troppo ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] autorizzazione al generale Cristoforo da Padova, allora a Trento per il concilio. Ottennero quanto da loro richiesto, mentre al C. fu concesso di conservare l'abito agostiniano e di condurre con sé a S. Matteo due religiosi della sua Congregazione.
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , mentre i secondi suggerivano di chiederli alle banche. Prevalsero dopo lunghe discussioni le tesi del C.; fu sciolta la Cassa rurale e ne fu ricostituita il 6 ag. 1892 una seconda con quelle caratteristiche: era la prima Cassa rurale cattolica ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Campagna). I risultati di queste iniziative sono difficilmente valutabili, per la scarsezza della documentazione e perché l'opera del C. fu presto interrotta da ostacoli esterni e infine dalla morte. È evidente però che egli procedette sulla via dell ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] atti preparatorj per la santa comunione (Napoli 1776), sforzandosi di "tenere una via di mezzo".
L'ultima opera del C. fu il Catechismo o sia Dichiarazione della dottrina cristiana composto da un religioso della Congregazione di S. Gio. a Carbonara ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] riserbo, con probabilità per proteggere il testimonio dalle eventuali rappresaglie di Matteo Visconti. Ad Avignone, inoltre, il C. fu quasi sicuramente incaricato di seguire da vicino gli oscuri maneggi avviati dal signore di Milano ai danni del ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] . Tuttavia la nomina non venne ratificata dalla S. Sede poiché papa Paolo III aveva designato un altro candidato. Nel 1548 il C. fu inviato da Enrico II presso il padre, il principe di Melfi, dal 4 ott. 1545 governatore del Piemonte, per chiarire le ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] Durante il suo episcopato si ebbe anche l'istituzione del monastero delle convertite.
Alla morte di Paolo IV il C. fu richiamato a Roma come presidente del conclave; interruppe così definitivamente la parentesi di attività episcopale e riprese invece ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...