ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] in tre redazioni manoscritte (compietantesi a vicenda) sotto le segnature C/55 (vi è annessa anche una lettera di L. Perti al chieder "licenza" dalla carica di maestro di cappella, che gli fu accordata il 27 giugno 1671.
L'A. pubblicò inoltre Sonate ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] 1885, pp. 17 s.; F. Sacchi, Count Cozio di Salabue, London 1898, p. 37; L. Forino. Il violoncello, Milano 1930, pp. 110 3.; C. di Salabue. Carteggio, Milano 1950. pp. 204-216, 221; A. Vidal, Lei instruments à archet, I, London 1961, pp. 116 s.; W. L ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] Otelefono di G. Pisano ed E. A. Mario (1932). Fu inoltre interprete inimitabile di numerose altre canzoni che la sua arte Maria Marì di V. Russo ed E. Di Capua (1899); Uocchie c'arraggiunate di A. Falconi-Fieni e R. Falvo (1904); Pusilleco addiruso ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] , non condotta a termine da N. Logroscino. Nel 1756 fu assunto nella reale Cappella come musico di violino, e dal . d.); Six Solos for Violin and Bass or two Violins, London, R. Breniner (c. 1750); A two set of six Solos for a Violin, London (s. n. ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] . In Germania, dove si recò dal 1841 al 1845, fu a Dresda e a Berlino, fermandosi (nel maggio 1843) ., A. B., in Gazz. mus. di Milano, LII (1897), n. 7, pp. 90-92; C. Sartori, Musicisti bresciani: A. B., in Brescia, IX(1936), nn. 5-6, pp. 17-20; ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] il mondo e divenuta una sorta di simbolo della musicalità partenopea, questa canzone procurò al C. una popolarità destinata a prolungarsi nel tempo oltre i confini nazionali e fu tra l'altro adottata dagli svedesi quale inno in onore di s. Lucia.
Tra ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] Bohème al teatro Puccini di Milano; nel 1940 fu al teatro della Triennale di Milano per Il Gioco 256, 392, 430; G. Marchesi, Canto e cantanti, Milano 1996, p. 297; C. Pelletta, Giacinto Prandelli. Del recitar cantando, Parma 2003, pp. 68, 79, 135 ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] subentrò nel 1948 W. Schneiderhan. Dal 1945 suonò frequentemente in duo con C. Zecchi.
L'attività didattica non fu meno intensa e importante di quella concertistica: dal 1929 fu chiamato, insieme con E. Feuermann, a succedere a Becker alla Hochschule ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] ); e quella collaborativa con Fridolin Hamma di Stoccarda. Fu anche il restauratore preferito del cavalier Giuseppe Strocchi di 18; Liuteria Italiana, principali scuole antiche e moderne, a cura di C. Vettori, Firenze 1989, p. 78; W.L. von Lütgendorff ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] destinata a protrarsi per un quarto di secolo. Nel 1923 fu Mimì nella Bohème di Puccini al politeama Rossetti di Trieste (http://www.accademiadeltartufo.org/images/stories/quaderno_pampanini.pdf); C. Marinelli, Opere in disco da Monteverdi a Berg, ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...