Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch.
Cenni storici
Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa [...] statistica economica. L’impiego delle misurazioni quantitative fu altresì largamente utilizzato nello studio dei cicli nel dicembre 1930 per iniziativa di R. Frisch, I. Fisher e C.F. Roos e con la successiva adesione di molti studiosi in tutto il ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] tratta del punto che massimizza la funzione g(u,v)=(u-d1)(v-d2) in C∩{(u,v): u≥d1, v≥d2}. A parole, e con un po’ di . Il programma vincitore della prima sfida, semplice in modo sbalorditivo, fu il celebre Tit for Tat di Anatol Rapoport, che al primo ...
Leggi Tutto
L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] di Hardy-Weinberg. L’importanza di questa legge fu riconosciuta solo dopo il 1920, e d’allora genotipi AA, Aa, aa, sia favorito rispetto agli altri nella concorrenza vitale; c) non vi sia migrazione differenziale da 0 verso p. contigue di a rispetto ...
Leggi Tutto
Operazione statistica di rilevazione totale e diretta dello Stato di un fatto collettivo in un dato momento. È caratterizzato dall’istantaneità, dalla generalità e dalla periodicità. Al c., inteso come [...] Italia, a parte le 10 rilevazioni sul bestiame eseguite tra il 1867-69 e il 1943, fu tentato, senza successo, un c. dell’attività agricola nel 1930; il primo c. agricolo è considerato quello del 1961, al quale sono seguiti quelli del 1970, del 1982 ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] delusione della sua prima pubblicazione, la Lettera a G. C. Fagnano (1754), in cui aveva creduto di dimostrare una Dutens (1768), cominciò a pensare di lasciare Torino. L'occasione fu fornita dalla partenza di Eulero per Pietroburgo e dall'invito che ...
Leggi Tutto
Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] politica. Fra gli italiani occorre ricordare anche R. Benini, C. Gini e L. Livi, che elaborarono nuove tecniche la teoria periodica di J. Brownlee e la teoria ciclica di C. Gini.
Lo studio della demografia
Una prima fase consiste nella descrizione ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia, su base quantitativa, i modelli concettuali dei processi decisionali connessi al funzionamento dei sistemi organizzati, i metodi per prevedere il comportamento di questi sistemi [...] l’impiego di quelli esistenti. Il gruppo preposto a tali attività fu denominato, su proposta di due suoi membri, R. Watson Watt e da premi Nobel quali P.M.S. Blackett e T.C. Koopmans); lo sviluppo della programmazione lineare con metodi di soluzione ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] e imprevista l'espressione della resistenza: nel metodo introdotto da L.-C. in questa ricerca sono fra l'altro da ricercarsi i primi meccanica atomica. L'ultimo periodo della sua attività fu dedicato allo studio del problema degli n corpi in ...
Leggi Tutto
Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] , quindi, fino al 1570, in quella di Bologna. La vastissima produzione di C. (tra le sue opere si ricordano il De subtilitate, 1550, e il corpi in base alla loro diversa rifrangenza, ecc. Triste fu l'ultima parte della sua vita, specialmente per la ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Lecce 1928 - Pisa 1996). Allievo di M. Picone, dal 1958 insegnò alla Scuola normale di Pisa. La sua attività scientifica riguardò numerosi settori dell'analisi matematica: equazioni [...] (problemi di convergenza), superfici e varietà di minimo volume. Autore di Frontiere orientate di misura minima e questioni collegate (1972, con F. Colombini e L.C. Piccinini). Dal 1983 fu Accademico pontificio, dal 1986 socio nazionale dei Lincei. ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...