Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] ’insegnamento. In Italia se ne ebbero a Bologna, Pavia, Padova, Roma. Col tempo nell’uso corrente il termine c. fu applicato sempre più a istituti d’istruzione ed educazione, anche di carattere secondario, caratterizzati dalla convivenza degli alunni ...
Leggi Tutto
Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] , fino a che Tiberio (14 d.C.) la conferì al Senato. Con Diocleziano la nomina fu fatta direttamente dagli imperatori. L’entrata in carica dei c. fu fissata, a partire dal 153 a.C., al 1° gennaio. Insegne dei c. erano la toga pretesta, la sella ...
Leggi Tutto
Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] e nel terreno immediatamente circostante, uso che si generalizzò nel 11° secolo. Sorsero allora c. entro recinti annessi a monasteri o alle parrocchie. Spesso al c. fu annesso l’ossario, che talora, specialmente in epoca gotica, ebbe notevole dignità ...
Leggi Tutto
Convivenza in stato coniugale al di fuori del matrimonio.
Il c. era regolato dai diritti antichi come istituto socialmente riconosciuto. Nel diritto attico, la concubina differisce dall’etera in quanto [...] , perché non dà all’uomo prole legittima e non partecipa, come la moglie, ai diritti sociali del marito. A Roma il c. fu indirettamente favorito dalla Lex Iulia de adulteriis e dalla Lex Iulia et Papia Poppaea. La prima elencava una serie di persone ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sulla città (Tacito, Annali, XII, 58; Svetonio, Nerone, 7). Nell'anfiteatro di Bononia, quando fu riconosciuto imperatore Vitellio (69 d. C.) fu dato un celebre spettacolo gladiatorio. Rufo Camonio, come noto poeta bolognese, è nominato da Marziale ...
Leggi Tutto
PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] (D.L. 1317 del 1917); per i terremoti (D.L. 1915 del 1919). Il primo passo verso un organismo delegato alla p.c. fu fatto nel 1925 (l. 473) con l'affidamento al ministero dei Lavori Pubblici e ad altri uffici sanitari della gestione e organizzazione ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] più antica è quella compresa fra l'Yang-tze e il fiume Hwai ho. La parte S. fino a Hang-chow fu costruita dal 605 al 617 d. C. Fu terminato, nella parte che va dall'antico letto del fiume Giallo fino a T'ientsin, dall'imperatore mongolo Qūbilāy (1280 ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] costruzioni. Le mura distrutte della città furono rialzate. Verso la metà del sec. I a. C. fu costruito l'Orologio di Andronico Cirreste. Tra il 12 a. C. e il 2 d. C. fu innalzato in onore di Atena Archegetis, con i doni fatti alla città da Cesare e ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] sentire la sua opinione unicamente con le sommosse e le rivolte che ciclicamente segnavano la vita della città. La c. fu dunque una specie di partito politico o di ''corporazione'' della plebe napoletana, il ''partito dei violenti''. Questa setta ...
Leggi Tutto
Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] l'Antigonide e la Demetriade, e creata la Attalide in onore di Attalo I. Poi tra il 121 e il 125 d. C. fu creata l'Adrianide, in onore dell'imperatore Adriano.
Le quattro tribù attiche originarie si riscontrano in città ioniche: Delo, Teo, Efeso, e ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...