CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] cercava di fondare la solidità del proprio dominio nella città, e che, pertanto, tendeva a favorire. Non a caso il C. fu tra coloro che acquistarono a basso prezzo proprietà della famiglia Carrara nel 1405 e che ottennero, l'anno successivo, a ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] 20 sett. 1664 Sulla frugalità del vitto e delle spese della Visita (Padova). Nell'ambito della sua Congregazione, il 30 giugno 1666 il C. fu eletto ministro, procuratore e cassiere.
In occasione del conclave seguito alla morte di Alessandro VII, il ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] mediazione assunta dalla Serenissima nel contrasto tra Eugenio IV e il concilio di Basilea.
La missione di cui il C. fu investito non fu certo scevra da grosse responsabilità: il pericolo sempre più insistente di una completa rottura tra la Chiesa di ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] con diritto di successione del vecchissimo vescovo di Reggio, Bonfrancesco Arlotti. Nel dicembre dello stesso anno il C. fu mandato, con un’ambasceria straordinaria cui partecipavano anche Antonio Costabili, Camillo Strozzi e Francesco Rangoni, ad ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Covos e Valdesio, col gran cancelliere Gattinara, che continuarono poi in diversi luoghi e per diversi anni. Il 26 ott. 1529 il C. fu ricevuto da Clemente VII e il 9 novem bre da Carlo V. Solo dopo molte insistenze e dopo che anche il duca Alfonso ...
Leggi Tutto
CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] da una razionalità che la rende, a giudizio di molti autori, quasi obbligata per il legislatore.
Nell'immediato dopoguerra, il C. fu tra i più fermi difensori del codice di rito contro i tentativi - sovente più ispirati da una facile e demagogica ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] già gravemente infermo - la cattedra di diritto civile dell'università di Messina. La "nota dominante" (Riccobono) nella vita del C. fu appunto l'affetto per il fratello. Ne condivise le battaglie nel mondo accademico sostenendone, con vigore e gusto ...
Leggi Tutto
CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] certamente piacere al re cattolico.Sorretto infatti dal favore del re di Spagna e da una solida fama di canonista, il C. fu nominato nel 1500 giudice della Rota romana da Alessandro VI. Nel gennaio lasciò Padova per recarsi a Roma, dove sostenne con ...
Leggi Tutto
CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] al clero inglese e irlandese una rigorosa linea di lealismo nei confronti del governo, il C. fu designato il 27 genn. 1795 "protettore" dei cattolici del Regno.
Il C. morì a Roma il 18 febbr. 1795.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. Stato ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] festa fatta nella gran sala del sig. Podestà l'anno 1615 il dì 2marzo, 1615.
Durante il soggiorno bolognese il C. fu uno dei protagonisti della polemica del 1614 intorno al Marino: in quell'anno pubblicò, collo pseudonimo di conte Andrea dell'Arca ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...