CENNINI, Giovanni Battista
Bruno Santi
Fiorentino, fu fonditore in bronzo e autore di commessi in pietre dure. Le fonti (riferite dal Tanfani Centofanti) lo riportano come figlio di Iacopo, ma la sua [...] -Cinelli). Altra opera di collaborazione è l'altar maggiore della Badia fiesolana, eseguito dal C. negli anni 1610-1612 su disegno di Pietro Tacca. L'opera gli fu commissionata dall'abate Marco A. Manetti da Massa, che la consacrò nel 1620 (Viti ...
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CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] refettorio delle monache di S. Bartolomeo a Borgo Sansepolcro, compiuto nel 1604 (Giglioli, p. 6). L'attività del C., tuttavia, fu soprattutto indirizzata all'architettura, anche se le fonti sono discordi nell'assegnargli varie opere, per le quali si ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , tra 1290 e 1292. In realtà fra Giovanni fu nominato maestro di sacro palazzo apostolico fin dal 1291, ; G. Palumbo, in G. e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. VII-XII; C. Volpe, La formazione di G. nella cultura di Assisi, ibid., pp. 15-59; G. ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] " (ibid., c. 96r). All'interno della copertina del manoscritto G di Parigi, L. annotava, il 9 genn. 1515, la partenza da Roma del magnifico Giuliano "per andare a sposare la moglie in Savoia" (Filiberta di Savoia), aggiungendo che "in tal dì ci fu la ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , L. Bechi e P. Pisani (giovani che si faranno fra poco notare fra i frequentatori del caffè Michelangiolo) nonché quel C. Giordanengo che fu fra i primi intimi del F. a Firenze, presente in vari documenti dell'Accademia e da quest'ultimo sugli altri ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] con la famiglia del Battista, è assai probabile che fu lui a completarle. Così come è probabile che della «Camera picta» di A. M., in Te, IV (1987), 6, pp. 9-18; C. Cieri Via, Il luogo della corte. La «Camera picta» di A. M. nel palazzo ducale di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] da alcuni suoi amici e del paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta H. Gunther, in Atti del Congresso..., cit. Roma, S. Maria della Pace: C. Ricci, Il chiostro della Pace, in Nuova Antol., 1º febbr. 1915, pp. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] un compenso per il disegno e modello della chiesa, per cui fu pagato di nuovo nell'aprile del 1485. La posa della un codice di F. di G. Martini, ibid., VII (1925), pp. 100-103; C. Brandi, Disegni inediti di F. di G., in L'Arte, XXXVII (1934), pp. ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sembra avere avuto alcun esito. Per motivi dinastici fu inviato più volte a Ferrara al servizio di Ercole R., New Haven 1958 (cfr. rec. di J. Shearman, in The Burlington Magazine, C [1959], 681, pp. 456-460); G. Nicco Fasola, G. R. e il manierismo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] non si limitò a studiare con suo zio, ma abitò con la famiglia del F. dal 1685 c. al 1687 (Hager, 1994, p. 153 n. 55). Il suo principale committente fu il conestabile Colonna, per il quale finì la famosa galleria (1693-1703) iniziata da Antonio del ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...