CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] , in cui è rappresentata la Gloria di s. Camillo,s. Vincenzo e s. Anastasio. Negli anni immediatamente seguenti il C. fu impegnato nella chiesa di S. Tommaso di Canterbury (già Trinità degli Scozzesi) in via di Monserrato, dove decorò il soffitto ...
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CAPANNA (Cappanna), Giovanni Battista
Alberto Cornice
Non è facile individuare la figura di questo pittore senese della prima metà del Cinquecento, figlio di Giacomo di Lorenzo. Il suo nome è stato [...] busto affrescate entro gli archetti al di sotto della merlatura di coronamento. Ma l'opera che acquistò maggior fama al C. fu la decorazione a chiaroscuro con le Fatiche d'Ercole, eseguita a fresco sulla facciata di una casa (variamente indicata come ...
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CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] sulla scorta della letteratura locale.Secondo lo Scalabrini (1773, p. 195), il C. fu anche scultore.
Fonti e Bibl.: Bologna. Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B 175: C. Brisighella, Descriz. delle pitture e sculture che adornano le chiese, et ...
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CINI, Luigi
Gabriello Milantoni
Nato a Prato il 27 aprile 1766 ed educatosi a Firenze, il C. operò soprattutto in Bologna come decoratore di interni.
La prima citazione che lo riguarda, in ordine di [...] , egli condivise il merito di aver riabilitato la scenografia dopo gli eccessi del barocco. Con Palagi, peraltro, il C. fu direttamente in contatto durante il concorso Fiori del 25marzo 1799, E Basoli viene ricordato attivo anche in casa Guizzardi e ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] ricami eseguiti nella florida manifattura per biancheria da casa e personale che la moglie aveva creato a Rieti. Il C. fu anche autore di numerosi componimenti poetici in dialetto reatino: Versi in vernacolo reatino MCMXV, Rieti 1916; Dodici sonetti ...
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CELEGA (Ceilega, Zellega), Pier Paolo
Lionello Puppi
Figlio del "murarius" Iacopo (Iacobello), del quale si sa solo che nel 1361 impostò la fabbrica del campanile della chiesa veneziana di S. Maria [...] fondamenta e portandone la costruzione al livello del suolo, giusta l'iscrizione murata ai piedi della torre, il C. fu sovente ed erroneamente confuso dalla storiografia ottocentesca con Pier Paolo Dalle Masegne, così come con Iacobello Dalle Masegne ...
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CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] corretto da G. Buttafuoco (Nuovissima guida..., Piacenza 1842, p. 93) che attribuì il dipinto a Camillo Camia. Il nome del C. fu letto dall'Emmanueli e accettato poi nel 1879dal Bozzini e dall'Ambiveri, il primo dei quali tratta del pittore sotto la ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] Storia dell'arte, 1971, nn. 9-10, p. 69), fu il primo pittore col quale venne in contatto il cardinal Del Monte. di Raffaello, e parla dell'incessante attività dì disegnatore dei C. intento allo studio dell'opera romana di Michelangelo e di ...
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CIONE, Giovan Pietro
Mario Bencivenni
Figlio di Taddeo e originario di Lugano, il C. fu attivo, come scultore e architetto, nei primi tre decenni del XVI sec. in alcumimportanti centri dell'Umbria. [...] 175 s.: Rossi, 1872; Urbini, 1894).
Dal 1508 al 1512 il C. fu attivo nel cantiere di S. Maria della Consolazione a Todi dove, sotto successivo all'interno del duomo.
Il 1° genn. 1522 il C. ritornò a Todi al seguito dello zio Rocco da Vicenza e ...
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CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] 18 ott. 1977, n. 21, tav. 5). Un altro S. Francesco stigmatizzato (Milano, S. Eustorgio) attribuito al C. da Valsecchi (p. 273, fig. 121 c) fu, viceversa, restituito da M. Rosci (in Mostra del Cerano, cit., pp. 58 s.) a Ortensio Crespi, fratello del ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...