CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] eseguiva gli affreschi). Ancora insieme con il fratello, dietro raccomandazione di Leopoldo Retti sovrintendente ai lavori, il C. fu nel 1734 incaricato di eseguire diverse opere nel castello di Ansbach: stucchi nella sala delle feste, corpo di ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] del tempo. Fra i personaggi ritratti, alcuni erano già morti, come Giuseppe I ol'Arciduchessa Maria Elisabetta.
Il C. fu nuovamente associato al Cattini, al Crivellari, allo Zucchi, per l'illustrazione della Gerusalemme liberata del Tasso, edita nel ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] soggetti sacri, mitologici o allegorici, in qualche caso d'estrema eleganza.
Figura di intraprendente organizzatore, il C. fu anche, sappiamo dalle fonti, uomo colto e appassionato ricercatore, studioso egli stesso dei problemi tecnici del settore ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] , sollevando l'entusiastico commento di Emilio Zanzi (in Gazzetta del Popolo, 3 ott. 1928).
A Torino, nel 1928, il C. fu tra i collaboratori alla realizzazione della Mostra del decennale della vittoria e per il IV centenario della nascita di Emanuele ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] dì conseguire i risultati sperati, ma, per Federico, egli avrebbe dovuto riuscirvi ad ogni costo: il C. fu virtualmente posto agli arresti e trattenuto in prigionia dorata, sotto la minaccia di non essere più rilasciato fino alla completa attuazione ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] cantiere è documentato come principale architetto fra il 1584 e il 1586 (Poleggi, p. 364).
Nel 1585 il C. fu nominato una prima volta "architetto camerale", titolo equivalente a quello di sovrintendente alle opere pubbliche della città; carica che ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] di tutte le nazionalità. Durante tutti questi anni, come direttore della galleria, il C. fu naturalmente distratto dalla propria attività artistica.
Nel 1916 C. espose nelli galleria Blomquist di Oslo, nel Palace Hôtel di Göteborg e nella galleria ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] , come molti altri giovani delle Province Unite, dalla fama di Roma e della pittura italiana. Giunto a Bologna, il C. fu ospitato dai mecenati Bolognini che lo indirizzarono alla scuola di Prospero Fontana, presso il quale restò non più di due anni ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] ". Le sue incisioni, caratterizzate da scioltezza e facilità di segno, mostrano infatti una stretta aderenza al dato reale.
Il C. fu camerlengo dell'arte dei pittori fino al 1670; nel 1675 venne eletto principe dell'Accademia di S. Luca. Nel 1679 ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] come illustrazione delle Mem. sacre delle sette chiese di Roma (p. 534; riprodotto in C. D'Onoffio, Scalinate..., Roma 1974, p. 81). Nel 1631 e nel 1633 il C. fu pagato per piante topografiche di Rocca Priora e delle valli di Comacchio (Pollak, 1928 ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...