VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Del Cossa, del Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente celebre Guglielmo di Marcillat (v.) che, come dice il Vasari, V. Grassi, P. Paschetto, e ancora B. Biagetti e C. Mezzana. Nel 1929 il Cambellotti disegnò le grandi vetrate per ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] o quasi, pare essersi diffusa nel sec. IV a. C. (tempio di Messa). Base e coronamento acquistano in seguito e uno zoccolo con profilo molto simile a quello di palazzo Bartolini fu usato dal Sanmicheli nel palazzo Lavezzola-Pompei, a Verona, ma senza ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] della Mostra triennale delle terre d'Oltremare a Napoli, con C. Cocchia (1938); ancora a Napoli, il teatro Mediterraneo (1939 (1966) a Siena; il quartiere Rotolo a Catania (1962); fu consulente per il progetto del quartiere Valmelaina a Roma (1979). ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] durante la dominazione francese, non fu compiuta che a restaurazione avvenuta. Fu durante quest'ultima fase dei storia dell'arte di Roma. (V. tavv. CXVII e CXVIII).
Bibl.: C. Fea, Notizie degli scavi nell'anfiteatro Flavio e nel Foro Traiano, Roma ...
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FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] della Scuola di educazione fisica. Altro scopo importante fu quello di conservare alla città di Roma un magnifico del trasporto e dell'elevazione del monolito Mussolini, progettato dall'arch. C. Costantini: blocco gigantesco, con la sua mole di 18 m. ...
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SPRECKELSEN, Joahn Otto von
Marco Nardini
Architetto danese nato nel 1929, morto a Copenaghen il 16 marzo 1987. Nel 1953 conseguì il diploma all'Accademia Reale di Belle Arti di Copenaghen, iniziando [...] un ruolo centrale nella sua formazione. Nello stesso anno fu professore all'Ohio State University. Nel 1967 partecipò percepite come fulcro d'orientamento della zona.
Bibl.: H. Johannsen, C.M. Smidt, Danmarks huse, kirkens huse, Copenaghen 1981, pp. ...
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MEGARA HYBLAEA
Georges Vallet
(XXII, p. 776; App. IV, II, p. 426)
Regolari attività di scavo hanno portato complementi d'informazione alla conoscenza della topografia e della storia della città, sia [...] della città. Dopo le ricerche che vi si sono svolte, si può affermare che il pianoro meridionale fu, anch'esso, lottizzato e abitato fin dall'8° secolo a.C., che esistevano anche lì aree sacre (sono stati portati alla luce gli avanzi di un piccolo ...
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MORETTI, Luigi
Maristella Casciato
Architetto, nato a Roma il 2 gennaio 1907, morto ivi il 14 luglio 1973. Si laureò nel 1929 presso la Scuola superiore di Architettura, con una tesi che vinse il premio [...] la congruenza delle forme storiche. L'esito del concorso fu fallimentare; nel secondo grado M. era anche responsabile gli studi preparatori per il complesso residenziale Watergate a Washington (D.C., USA, 1960-63). M. scelse per quest'intervento una ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Roberto Perris
(App. I, p. 848)
Architetto italiano, morto a Firenze il 1° gennaio 1991. Dal 1928 al 1936 fu professore incaricato di Architettura degli interni presso l'Istituto [...] dal 1948 al 1960 fu titolare della cattedra di Composizione a Bologna. Nel 1966 fu insignito del titolo di Michelucci, Fiesole 1976; Michelucci: Il linguaggio dell'architettura, a cura di C. Buscioni, Roma 1979; L. Quaroni, S. Di Pasquale, G ...
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VOLUTA
Giorgio Rosi
Motivo ornamentale costituito da un avvolgimento a spirale di elementi geometrici o naturalistici.
Data la sua semplicissima origine geometrica la voluta fu un motivo comune più [...] Voluta ionica subì dal sec. VI alla metà del V a. C. un processo di contrazione tendente a ridurne le dimensioni e le greca, stilizzandone talora gli elementi e specie la voluta che fu mantenuta entro la rigida norma dei canoni geometrici classici. ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...