Medea è una figura mitica immortale nella tradizione letteraria antica e moderna. Si tratta dell’eroina della Colchide che, innamoratasi di Giasone, tradisce la propria patria e il re Eeta, suo padre, [...] tempo, la storia di Medea divenne pressoché immutabile. L’identità di Medea era scritta. Quest’identità fu talmente solida che nel I secolo a.C., nella sua Ars Poetica, Orazio nel descrivere i luoghi comuni che il poeta deve assumere per convenzione ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] zona, che però sapeva in parte leggere e scrivere. La sua replica fu ben diversa: egli riconosceva che, “seguendo le parole” di Lurija, in Grecia tra il IX e il VII secolo a.C.. Le tradizioni millenarie del mito vennero lentamente sopraffatte dalla ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] e ciò permise una rapida conoscenza del suo pensiero estetico a personalità come C. F. Gellert, F. G. Klopstock, J. M. R. stesso Hegel lo ricorderà nelle sue Lezioni di Estetica. Inoltre, fu proprio un filosofo tedesco, Kant, a essere il più attento ...
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“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] dei contadini inurbati, i “villani”, appunto: Matazone da Calignano fu autore di un Detto di 285 versi settenari rimati a coppie tramandato da un unico manoscritto quattrocentesco, il C 218 inferiore dell’Ambrosiana di Milano, la cui lingua ...
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«Noi, nella misura in cui possiamo dire “io”, siamo la nostra memoria». Queste sono le parole di Umberto Eco per descrivere uno dei misteri più complessi e affascinanti della nostra mente. Un mistero che [...] allo stesso modo Cicerone afferma: «sapere è ricordare».
Cosa c’è alla base di questa straordinaria facoltà che dall’antichità fino tutti i prodotti del nostro pensiero, e tutto ciò che vi fu messo al riparo e in disparte e che l’oblio non ha ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] e coerente con la nostra esperienza quotidiana.
Non c’è allora da stupirsi se già in Aristotele la categoria inizio del XX secolo. Prima di tutto, la fine del XIX secolo fu un momento in cui la vita quotidiana divenne più veloce e anche più ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] consentendo un ampliamento dell’elettorato attivo. Nel 1913 fu introdotto il suffragio universale maschile. Con le elezioni per sistema politico italiano, Il Mulino, 2016; L. Verzichelli, C. De Micheli, Il Parlamento, Il Mulino, 2004.
Per consultare ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] trovava fuori dal palazzo. In quanto unico superstite, egli fu richiamato dai parenti disperati degli invitati a riconoscere i corpi dell’arte della memoria tradizionale è proprio la volontà che c’è dietro: il Delminio non voleva semplicemente dare ai ...
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Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] questo caso le onde sono veicolate separatamente. E invece, come fu
scoperto quasi 200 anni fa, i battimenti vengono sentiti, segno vocalizations. Soc Cogn Affect Neurosci, 977-84.
Klinke, H.-C. P. (2017). Fisiologia. EDISES.
Immagine di whoalice ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] ca.)
Se c’è una caratteristica che oggi attribuiamo all’artista è quella della ricerca dell’originalità, il cui serie di miniature sulla costruzione della cattedrale di Modena, della quale fu architetto tra la fine dell’XI e i primi del XII secolo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...
Retore greco (circa 160-225 d. C.); fu famoso da giovanetto per la sua facilità d'improvvisazione. I suoi scritti tecnici di retorica, a noi giunti, costituirono un vero e proprio corso (specialmente la parte Sulle idee, cioè le figure o qualità...
Liberto d'origine, nel 52-60 d. C. fu procuratore della Giudea, che governò molto duramente; dopo il suo richiamo fu accusato, ma senza conseguenze, dagli Ebrei. Sposò Drusilla, nipote di M. Antonio il triumviro, in seguito un'altra Drusilla...