DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] , in Minerva medica, II [1952], p. 457). Le ricerche sull'area nistaginogena della D. sono state proseguite da L. Giulio e C. Toselli mediante l'analisi miografica dell'attività dei singoli muscoli oculari estrinseci e, in una serie successiva di ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] : ludi Victoriae Caesaris). Il culto fiorì con la dinastia Giulio-Claudia; Traiano nel 113 volle associati, nel nuovo templum urbis , la temperatura al suolo è circa 735 K (oltre 460 °C). La cosa è ancor più sorprendente se si tiene conto del fatto ...
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Anatomista, morto a Firenze il 17 marzo 1944.
Bibl.: N. Beccari, La vita e l'opera di G. Chiarugi, in Arch. it. Anat. e Embr., L (1945), pp. 232-57; G. Levi, G. C., in Atti Acc. Naz. dei Lincei, Rend. [...] cl. sc. fis., s. 8ª, I (1946), pp. 1218-22 ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] annientato, l'altro risponde alla sua funzione bilaterale. Giulio Masini constatò sulla parte anteriore degli emisferi cerebrali avvicinamento gli orli delle corde vengono a toccarsi come è supposto da C. L. Merkel e M. Garcia, nella voce di petto, ...
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VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] la sede della lesione del sistema vestibolare è centrale.
c) Sindrome vestibolare parcellare. - Così si denomina la vestibulaire, Parigi 1956; A. M. Di Giorgio e L. Giulio, La II legge di Ewald negli esperimenti sul labirinto vestibolare dei ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] e 15-35 nei Mammiferi; per le seconde, 3-5 m. al secondo nella rana e 10-15 nei Mammiferi); piccola per le fibre del gruppo C (0,3-0,8 m. al secondo nella rana e 1-2 nei Mammiferi). Il gruppo A comprende le fibre dell'innervazione motoria e sensitiva ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] (1951), p. 419; R. Belsey, Diaphragmatic hernia, in F. Avery Jones, Modern trends in gastroenterology, I sez., Londra 1952, p. 128; C. Lian, R. Gorcin e altri, in Bulletin et mémoires Soc. med. hôp, di Parigi, LXVIII (1952), p. 467; G. Marcozzi e E ...
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MALARIA (XXI, p. 987)
Giulio Raffaele
Nell'ultimo quindicennio sono stati conseguiti progressi assai notevoli, che riguardano principalmente: a) la biologia del parassita; b) l'insetto vettore; c) la [...] fase monogonica primaria non esistesse.
Recentemente tuttavia P. C. Garnham (1948), in Inghilterra, ha osservato la ) A. labranchiae con la varietà atroparvus; b) A. sacharovi; c) A. messeae (generalmente zoofilo e vettore solo in Romania); specie ...
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SANGUE
Giulio La Greca Bertacchi
(XXX, p. 664; App. II, II, p. 782; III, II, p. 657; IV, III, p. 261)
Sviluppi delle tecniche trasfusionali. - Nell'ambito della trasfusione del s. si è verificata un'evoluzione [...] 24, 4 (1984); R.N.I. Pietersz, J.A. Loos, H.W. Reesink, Platelet concentrates stored in bplasma for 72 hours at 22°C//Blood collected in a quadruple-bag saline, adenine, glucose, mannitol system, in Vox Sanguinis, 49 (1985), pp. 81-85; A.J. Snyder, J ...
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YOUNG, Thomas
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giulio FARINA
Medico, fisico ed egittologo, nato a Milveston il 13 giugno 1773, morto il 10 maggio 1829 a Londra. Fu fanciullo prodigio, e a tredici anni già [...] .
La sua memoria del 1801 sulla teoria della luce e dei colori è la prima affermazione della teoria ondulatoria proposta da C. Huygens e poi abbandonata. Ma la critica violenta di Brougham rese vano lo sforzo di Y., lasciando ad A.-J. Fresnel ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...