SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sono i ponti (di cui la Spagna conserva in quello celeberrimo di Alcántara, opera probabilmente di un architetto spagnolo, C. Giulio Lacer, e in quelli di Mérida, di Martorell, ecc., ottimi esempî) e gli acquedotti, fra cui particolarmente grandiosi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] come sua porta occidentale. Ad Agrippa fu intitolato un teatro coperto, l'Agrippeion. Negli anni 114-116 d. C., C. Giulio Antioco Filopappo si fece innalzare un grandioso monumento onorario funerario sulla collina del Museo.
Il più dell'Atene romana ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] la desolata nudità rocciosa della collina del Mousèion e domina anche il paesaggio di A., ed è la tomba di C. Giulio Antioco Filopappo di Commagene (Paus., i, 25, 8), discendente dai principi di Siria, cittadino attico e console romano. Il monumento ...
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Criminalista (Alessandria 1525 - Cartagena 1575); studiò diritto a Pavia e a Bologna, dove ascoltò A. Alciato, N. Belloni e I. Alba. Podestà a Cremona dal 1559 al 1561, da Filippo II fu nominato membro [...] maggiore, Sententiae receptae (1555-59), tratta nei primi quattro libri il diritto civile e il feudale, e nel quinto, cui il C. deve soprattutto la sua fama, la materia criminale. L'opera ebbe molte edizioni fino al sec. 18º in Italia e all'estero ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Auleste, fondatore di Perugia.
Verso la metà del sec. IV a. C. Felsina fu presa e distrutta dai Galli Boi; seguì poi un svariata attività del Croce sarà meglio detto alla v. croce, giulio cesare; il più noto fra i suoi componimenti dialettali è ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] le regioni del sud e dell'ovest sino all'età di Giulio Cesare: essa perciò tratta tanto dei Germani quanto dei Celti, rame e l'oro.
Età del bronzo (dal 2000 circa all'800 a. C.). - Il bronzo da principio non fu prodotto in Germania, ma vi fu ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] .). Continuarono l'opera sua il padre Emanuele Diaz, Giulio Aleni (v.) che scrisse il primo trattato di di Ts'i, Ch'u e Ts'in.
Ts'in. Alla fine del sec. III (221 a. C.) il re di Ts'in s'impadronì di tutta la Cina, prese il titolo di Huang-ti (Huang ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] nasali (per es., gąsty per gęsty, wąch per węch, ecc.); pronunzia dentale s, z, c, dz in luogo di sz, ż, cz, dż: zyto per żyto, cårny per czarny pittore di cavalli e della vita popolare è Giulio Kossak (1829-1899). Andrea Grabowski, Enrico Rodakowski ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , Imola 1888; M. Brosch, Papst Julius II. u. die Begründung d. Kirchenstaats, Gotha 1878; R. Honig, Bologna e Giulio II, Bologna 1904; C. Capasso, Paolo III, Messina 1925, II, p. 417 segg.; Bauer, Studii per la storia delle finanze papali durante il ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] o per avere mal posto il problema. Dopo Salvio Giuliano il diritto pretorio è assorbito dal diritto civile, e dall'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi in un crogiuolo unico; se l'unica lingua di cultura e per lo ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...