CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] "disgradato"e aveva preso una "precipitata determinazione... in vista di una squadra di tanto poca forza".
Morto Fleury, il C. fu ricevuto il 1º marzo 1743 da Luigi XV per concludere l'unione "vera" tra Francia e Spagna. Questo colloquio preludeva ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] prevedeva la costituzione, dopo un biennio, e il C. fu tra questi. Nell'agosto del 1804fu quindi libero 65-67; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, La vicepresidenza della Rep. ital., I-VII, Milano 1958-1964, ad Indices; ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] "Gli alti fini di civiltà - in ultimo - che solo possono rendere legittime simili imprese".
In sostanza si può affermare che il C. fu tra i primi teorici del colonialismo italiano.
Morì a Vigone il 20 marzo 1895;aveva disposto che al Senato non fosse ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] pienamente il re, come questi dichiarò espressamente in una lettera.
Nella seconda metà del 1272 il C. fu per alcuni mesi vicario dell'isola di Corfù e fu questo l'ultimo incarico affidatogli. Morì nel 1279. Suo figlio omonimo ne informò il re e ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] un fiero contrasto, all'intesa che questi avrebbe potuto esercitare l'ufficio solo nel "capo" del Logudoro. Primo pensiero del C. fu di trovare denaro per le spese di guerra e, senza lasciarsi irretire da limiti di giurisdizione, strappò prestiti ai ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] d'arme urlando: "così muoiano i ribelli alla patria".
Il C. fu sepolto nella chiesa pievana di Nerviano. Suo figlio, agli inizi e ritornò a Milano. Alcuni anni dopo il corpo del C. fu trasportato a Milano e deposto, secondo la testimonianza di fra' ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] i suoi antenati il papa Urbano III (1185-1187) ed alcuni arcivescovi della Chiesa ambrosiana. Il nome di battesimo del C. fu Landolfo e non Lodrisio, come sostennero l'Argelati ed il Muratori, mal interpretando l'abbreviazione dei nome, inserita nell ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] soprattutto la città nuova.
Dopo essere stato presente alla pace fatta stipulare ai Pistoiesi e ai Bolognesi dal vescovo di Pisa, il C. fu di nuovo podestà di Bologna per il 1213. Gli riuscì allora non solo di veder conclusa la pace tra Imola e il ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] al nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò a Modena la Deputazione di storia patria, e il C. fu uno dei sette soci nominati col decreto istitutivo stesso: cominciava così un periodo di intensa attività di studio e di produzione ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] suoi dirigenti furono costretti a rifugiarsi all'estero, continuò in Svizzera la sua opera di assistenza.
Nel settembre 1943 il C. fu catturato dalle S.S. a Firenze, mentre partecipava a una riunione clandestina. Era già sul treno che doveva portarlo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...