CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] fortezza di Bagnacavallo, che mantenne in suo potere sino al 1308. Il Ced i suoi fratelli si rifugiarono a Ravenna, ove il C. fu eletto podestà per il 1297, grazie ai rapporti di amicizia e di alleanza politica che la sua famiglia aveva stretto con i ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] da giovane al cattolicesimo. Quale che sia l'attendibilità di questo dato, che non compare in altre fonti, il C. fu in grado di entrare nel seminario patriarcale di Venezia, retto dai somaschi, dove la sua formazione prese un orientamento scientifico ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] di Maddaloni, che aveva tentato di opporglisi. Nel 1658, mentre si trovava incarcerato in Castel Sant'Elmo, a Napoli, il C. fu amnistiato, insieme ad altri nobili, in occasione della nascita dell'erede al trono spagnolo. Ma il 5 agosto dello stesso ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] cavalieri dei seggi nell'amministrazione cittadina e darne al popolo la parte che gli spettava" (Schipa, 1925, p. 83).
Il C. fu, dunque, inviato dal duca d'Arcos al mercato, assieme al principe di Satriano, contro il parere dell'eletto del popolo, il ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] carcere di Mantova, gli emissari mazziniani poterono cogliere un definitivo successo.
Amnistiato e rilasciato il 19 marzo 1853, il C. fu nuovamente arrestato il 3 aprile e condannato il 18 luglio, "per essere stato a capo di una società segreta, la ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] genn. 1717 Filippo V accolse tale progetto e istituì il vicereame della Nuova Granata.
Ma la principale preoccupazione del C. fu volta alla difesa delle leggi coloniali imposte dalla madrepatria alle colonie esse prevedevano, tra l'altro, il divieto ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] insint nel ochi".
L'anno dopo, succeduto, sia pur non senza affanno e contrasti, Ercole I a Borso, al C. fu assegnato un altro incarico, quello di registratore nella spenderia ducale. Questo impiego, che consisteva nell'annotare e computare le spese ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] di essa nel maggio 1521 ed un nuovo ritiro, probabilmente definitivo, nel 1523.
Nel 1509, l'anno della grande crisi, il C. fu uno dei dodici uomini, due per sestiere, incaricati di sorvegliare e nel caso di espellere i forestieri sudditi del re di ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] e patrimonio di S.M. in questo Regno (Napoli, Bibl. naz., ms. 21. C. 41)che nessuna interferenza ad opera di altri poteri poteva essere tollerata.
Nel 1638 il C. fu nominato reggente nel Consiglio d'Italia. Dalla Spagna tornò insignito del titolo di ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] in quell'anno aveva posto l'assedio a Ferentino: il papa lo scomunicò e inviò un esercito contro di lui. Il C. fu costretto a ritirarsi: subito dopo anche Sezze si ribellava al suo dominio, mentre Urbano V scioglieva il popolo di Anagni dall'obbligo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...