CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nel novembre 1285 (gli successero i figli Alfonso e Giacomo, il primo in Aragona e il secondo in Sicilia), C. fu trasferito in Catalogna, ma, prima della partenza, rinunciò ai suoi diritti sull'isola di Sicilia e sul territorio dell'arcidiocesi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] anche il re di Francia con l'offerta della signoria su Genova. Nel quadro delle trattative avviate con Carlo VI, il C. fu mandato a Parigi insieme con Bonaccorso Pitti e Vanni Castellani.
Il Pitti, che nella sua cronaca ricorda l'avvenimento, ed i ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] e i loro poteri. Mentre Soffredo si mise immediatamente in viaggio per la Terrasanta per aspettarvi l'arrivo dei crociati, il C. fu mandato dal papa a Venezia, per impedire il piano dei Veneziani di attaccare prima Zara che faceva parte del regno ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] poco dopo la sua nascita, il C. fu, comunque, accuratamente educato e perfezionò la 408 s., 467 s., 470, 481 s., 533, 566, 577 s.; Id., Memorie, a cura di C. Panigada, Bari 1934, p. 399; Prilozi [aggiunte]... M. de Dominisa...,a cura di S. Liubć, ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] speranza di recuperare i loro antichi possessi nel Parmense, si schierarono contro la reggente e Borso, un cugino del C., fu coinvolto in una congiura culminata nel tentativo di dare Parma a Roberto Sanseverino e a Ludovico il Moro (gennaio 1478 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Gradi a Viterbo.
Tra i cardinali che nella prima metà del secolo XIII esercitarono la loro influenza sulla politica pontificia, il C. fu indubbiamente una delle personalità più forti. Quando si acuì il conflitto tra l'Impero e il Papato egli riuscì a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ad un fasto cupo e ad un esasperato gusto necrofilo: imbalsamato, vestito colla sua più bella armatura, il corpo del C. fu scortato sino alla chiesa di S. Giovanni a Carbonara e quivi riposto nella cappella di famiglia.
Fedele servitore del re ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] questi si diceva certo che il re avrebbe rispettato i diritti di Firenze. Il 29 e 30 giugno 1526 il C. fu a Ferrara per assicurare l'adesione del duca alla lega, e poi per tutta quell'estate si dedicò, come già nel 1523, all'arruolamento di truppe ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] cavallo e di "dame" in carrozza da cui C. "fu precessa" e soprattutto della "carrozza di veluto cremesino in La Rass. naz., V, 1ºnov. 1894, p. 63; 16 genn. 1895, p. 215; Id., C. de' M., ibid., 16 nov. 1895, pp. 225-270; 1º dic. 1895, pp. 609-635; 16 ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] e nel suo contado e a licenziare tutti i mercenari al suo servizio. Ma quella che senza dubbio per il C. fu la clausola più pesante fu l'obbligo di inviare al traditore Marsilio, rifugiatosi a Venezia, le rendite delle sue proprietà esenti da tasse ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...