CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] a consulto per la grave malattia che aveva colpito Vittorio Emanuele II.
Con decreto reale del 12 genn. 1881 il C. fu nominato senatore del Regno. Non prese però parte attiva ai lavori della Camera alta; parlò soltanto per commemorare Garibaldi, dopo ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] dell'Accademia nazionale dei Lincei per lavori di biochimica applicata alla patologia.
Oltre che biologo e patologo generale il C., fu un appassionato e stimato naturalista e botanico, e si interessò dei musei naturalistici e degli orti botanici. Il ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] anatomia patologica speciale, diretto da A. Pepere e A. Businco, II, Milano 1946, pp. 495-694(con G. Giunti). Il C. fu inoltre autore di uno scritto a carattere storico-medico (Tradizioni e glorie della scuola anatomo-patologica pisana, in Med. ital ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] famoso chirurgo dell'ateneo pisano, futuro patriota e padre di patrioti. Ricevuta una buona educazione classica, il giovane C. fu certamente influenzato dal rapporto affettuoso con lo zio materno e dalla sua fama nella scelta degli studi di medicina ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] ,ginecologia e pediatria, dovuti in gran parte all'iniziativa di L. Mangiagalli, suo assistente a Milano. Degli Annali il C. fu il direttore responsabile fino al 1888: per mezzo loro da un lato egli volle rivendicare il livello internazionale dell ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] per commissione a Pistoia (Archivio di Stato di Firenze, Carte del Bene).
Nel 1371, con deliberazione del Comune di Pescia, il C. fu eletto per un anno, con lo stipendio di 50 fiorini d'oro, alla sua prima condotta come medico del Comune. Nel 1372 ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] generale per l'università di Sassari, il C. fu chiamato quale straordinario all'università di Messina; incrementò Nel campo dell'istochimica, allora in pieno sviluppo, il C. fu un precursore dell'orientamento funzionale della ricerca, intesa così ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] detti ureotelici, quelli cioè nei quali l'urea è il prodotto terminale del metabolismo azotato. L'osservazione fondamentale del C. fu che l'arginasi si trova solo nel fegato degli animali a metabolismo ureotelico, mentre manca del tutto negli animali ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] nel proprio organismo la generazione successiva sino allo stadio di larva.
Dal complesso dei suoi lavori risulta, comunque, che il C. fu un brillante e acuto osservatore, autore di una sorprendente mole di lavoro, pur se limitò il suo campo di studio ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] , rispose con un ordine di cattura eseguito il 19 ag. 1698 a Milano con la complicità delle autorità locali. Il C. fu rinchiuso nel maschio di Volterra. E qui si trovava ancora nel 1705 quando - "tutto rattrappito dall'umidità" - chiedeva di essere ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...