Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] , trovarono in lui uno degli interpreti più dotati. Il C. fu incaricato di monumenti pubblici in molte città italiane (Foggia, colse, prematura, già dilagava in Italia per esaltare la dittatura.
Il C. morì a Roma il 31 agosto 1930.
La sua fama venne ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] alla morte che lo colse improvvisa a Genova il 16 dic. 1909 nel pieno dell'attività artistica.
Il C. fu un ottimo disegnatore e soprattutto per questa ragione fu incaricato dal D'Andrade, che a seguito del r. d. 29 nov. 1884 era stato nominato regio ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] sepolto nella chiesa stessa di S. Agostino, e la lastra di marmo con lo stemma di famiglia scolpito dallo stesso C. fu messa in situ soltanto nel 1651 dal figlio Michelangelo.
Della sua attività anteriore al 1574 (risale infatti a questo anno la sua ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] un mese circa a Parigi con G. Fattori, E. Ferroni e F. Gioli, e dai contatti avuti anche con gli impressionisti il C. fu sollecitato ad abbandonare la sua prima maniera che gli aveva valso l'appellativo di "Segantini toscano" per aderire ai modi dei ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] decorazione plastica deve essere opera di V. Pacetti; inoltre gli viene attribuita la chiesa delle orsoline (1779). Il C. fu occupato anche in costruzioni provvisorie, come la "macchina" davanti alla Confraternita di S. Marcello per il venerdì santo ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] 17873 p. 331) vi ricorda "adornos muy graciosos y alcunas fabulas executadas con inteligencia y buen gusto".
Nel 1583 il C. fu incaricato insieme con Diego da Urbino di valutare il S. Maurizio dipinto l'anno precedente dal Greco per l'altare dell ...
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Nato a Rovereto (Trento) il 23 maggio 1896 da Giovanni e Paola Rufinasca, a sei anni rimase orfano di padre. Dopo aver studiato alla scuola reale superiore, nel 1915 si trasferì a Firenze, dove frequentò [...] il suo caratteristico rigore grafico senza più bisogno di decantare le sensazioni nel disegno preparatorio.
Il C. fu presente ogni anno, quasi esclusivamente come incisore, alle più importanti esposizioni italiane: nel 1919 all'esposizione ...
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CARLINI, Agostino
Hugh Honour
Dal necrologio nel Gentleman's Magazine (LX[1790], 2, p. 769) risulterebbe originario di Genova e avviato alla scultura in Italia, ma è a Londra che lo si trova attivo [...] Giorgio III, probabilmente quella che stava sul caminetto della sala delle assemblee di Somerset House (Hutchison, p. 66). Il C. fu anche pittore, e nel 1776 espose alla Royal Academy il Ritratto di un gentiluomo ad olio. Membro della Royal Academy ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] ss.).
Nel 1887 sposò Ersilia Narducci, donna di salute molto delicata, che non gli dette eredi. Come tutti i C. fu generoso mecenate: nel 1916, ad esempio, donò al Museo nazionale romano quattro frammenti di un finissimo cratere neoattico di assoluta ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] . 49, 60, figg. 59., 70, 71; Del Piazzo, 1968, pp. 153 s.; Donati, 1940, pp. 197 n. 32, 397 s.).
Il C. fu di nuovo precondizionato nella realizzazione della cappella dei SS. Guinizzone e Gennaro a Montecassino, dove dovette attenersi alla forma delle ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...