CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] quando, a quel che apprendiamo da un privilegio di re Alfonso del 14 luglio 1434, gli successe appunto il Panormita.
Al C. fu affidato, nel 1421, il compito di rendere omaggio a nome della città di Palermo al re Alfonso, venuto per un breve soggiorno ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] tutto ciò che aveva dichiarato, ma non si ha neppure notizia di un'inchiesta a carico del Carafa.
Nel 1640 il C. fu nominato viceré di Aragona e Navarra, ma l'anno successivo, in seguito ad una cospirazione filofrancese organizzata in Aragona, egli ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] per il fronte nel 1915, come ufficiale osservatore presso il io reggimento di artiglieria da fortezza, nell'ottobre 1917 il C. fu fatto prigioniero e trasferito in Germania, nel campo di Celle, cittadina a nord est di Hannover, dove rimase internato ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] , il popolo aveva cacciato dal Campidoglio o gettato in carcere i precedenti senatori (Matteo Orsini e Pietro Colonna).
Il C. fu presente insieme col figlio Giovanni alla spiegazione della Lex regia fatta da Cola di Rienzo in S. Giovanni in Laterano ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] aver mostrato uno zelo eccessivo nel far rispettare le leggi divine e i diritti feudali.
Il 18 apr. 1570il C. fu nominato prefetto generale delle armi in Avignone e nel Contado Venassino e inviato con alcune migliaia di soldati nei possessi pontifici ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] venne incaricato, insieme col collega Giovanni Nigra, di recarne la richiesta formale al re. Non appena questi concesse lo statuto, il C. fu tra i primi ad avere la nomina a senatore (3 apr. 1848), col Collegno, coll'Alfieri di Sostegno, col Manno ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] imprenditoriale e dei ceti medi, affinché accentuassero il loro ruolo direttivo nella società e nelle istituzioni pubbliche.
Il C. fu dichiarato disperso in guerra, sul Podgora, nella prima decade di novembre del 1915.
Fonti e Bibl.: Il nazional ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] resa obbligatoria per il clero, e alle nomine dei vescovi - si rese necessario riprendere le trattative. Il C. fu così inviato il 10 giugno 1828 all'Aia (vi arrivò il 10 ottobre successivo) e diede prova, già in questa sua prima missione diplomatica ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] di residente, di fatto dal gennaio 1572 e ufficialmente dal febbraio 1573, alla morte di Cosimo I (1574) il C. fu incaricato dal nuovo granduca di stabilire con gli Asburgo rapporti politici e diplomatici più stretti, dopo i contrasti degli ultimi ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] IV, fasc. I). L'ipotesi del Luzzati (pp. 476 s.) è, quindi, confermata: il lavoro del C. fu edito a Pisa, ed uscì dopo il 29 marzo (Carte Manzi, IV, fasc. I, c. 17v) e prima del 5 aprile (ibid.,busta V).
L'opuscolo è suddiviso in cinque capitoli: nel ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...