CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] ", sotterfugi, occultamento di registri e simili cose; alla fine i Loredan, e con loro il C., furono battuti e condannati a pagare.
Nel novembre 1523 il C. fu eletto ambasciatore al viceré di Napoli, Carlo di Lannoy, di cui si attendeva l'arrivo nell ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] la Repubblica rispose stabilendo che in futuro venissero risarciti i magistrati danneggiati nei beni a causa delle loro sentenze.
Il C. fu quindi eletto governatore di Corsica (1639-1640) e nel maggio del 1642 inviato a Roma presso Urbano VIII col ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] e studiosi del luogo e ricevendone lodi per i componimenti poetici e le dissertazioni religiose.
Nel 1620 e nel 1623 il C. fu tra i Priori di Spoleto, carica che tuttavia non gli impediva di assentarsi per lunghi periodi dalla città. Dal 1615 infatti ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] dal nuovo segretario al partito si accentuò, mentre veniva perdendo consistenza e vigore la sinistra lombardiana. Il 3 ott. 1981 il C. fu il primo firmatario di un "appello ai socialisti", in cui si denunciavano la mancanza di democrazia interna e l ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] e nel marzo successivo poneva "parte" sugli stessi problemi.
Scoppiata nel 1336 la guerra veneto-scaligero-fiorentina, il C. fu nominato "capitaneus ad Aggerem". Venezia inviò milizie cittadine a presidiare la zona acquitrinosa fra Chioggia e Padova ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] lett. da Logroño, 27 sett. 1523, in Lett. min. Spagna, 1/2410).
Le vessazioni contro i Genovesi continuarono ed il C. fu costretto a lamentarsi per gli ostacoli che i ministri castigliani frapponevano al commercio genovese, trovando ascolto presso il ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] raggiunsero il 2 maggio Perpignano, dove persuasero Giacomo II a rinnovare il suo omaggio al re d'Aragona. Nel 1343 il C. fu probabilmente raggiunto in Catalogna dal cardinale Bertrando di Déaulx, ma il 7 agosto egli risulta di nuovo ad Avignone. Nel ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] la libertà in licenza e ritardato così il trionfo della causa nazionale".
Alle successive elezioni per la Costituente toscana il C. fu nuovamente eletto, sia per il compartimento di Firenze sia per quello di Pisa, ma optò per il primo. Si mantenne ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] la "rivoluzione spirituale" del fascismo era chiamata a ricomporre.
Un altro dei costanti termini di riferimento della critica del C. fu il normativismo di Kelsen, del quale egli, pur rifiutando la complessiva impostazione purista e "monista" e il ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] riportarono a Ceseria ben 1.007 prigionieri, liberati dalle carceri riminesi.
L'anno centrale della attività politica del C. fu il 1218, quando ricoperse la carica di Podestà della importantissima città di Cremona: durante questa permanenza politica ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...