CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Malatesta, la liberazione del conte Ottaviano da Gambara che era stato arrestato dai Veneziani. Nell'estate dello stesso anno il C. fu di nuovo a Trento per sollecitare la venuta di fanti tedeschi assoldati per la Chiesa, di cui il marchese Federico ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] generale di Treviso, aveva tutto preparato per la successione, spianandogli abilmente la via del potere.
Nell'ottobre 1295 il C. fu armato cavaliere dal marchese Azzo VIII d'Este nel corso di una fastosa cerimonia, ed un mese dopo con altrettanta ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un incarico di ministro, cadde in disgrazia. Il C. fu nominato senatore da Napoleone, in virtù dell'articolo 27 della nuova costituzione che riservava all'imperatore le prime nomine, e ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] e gli elementi della sua prosperità", (Sull'opera..., pp. 22 s.).
Eletto sindaco il 14 luglio 1914, il C. fu in primo piano nello schieramento interventista, favorendone le manifestazioni e impegnando il Campidoglio nella crescita del movimento: nell ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] . Dal matrimonio nacquero nove figli; essendo i primi due (entrambi di nome Teodoro) morti pochi mesi dopo la nascita, il C. fu il primo nella linea di successione.
Un altro figlio maschio, Paolo, era nato nel 1730 prima del matrimonio di Giacomo e ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] formali provassero il suo interesse per la vita dei paese. E dopo il 20sett. 1870, quando la coppia si trasferì a Roma, il C. fu colui che elaborò una vera e propria "strategia del ricevimento", per far sì che, attraverso le feste, il gelo con cui la ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] ospedali; il 31 ag. 1811 era stato nominato conte dell'Impero.
Occupata per breve tempo Roma dalle truppe del Murat, il C. fu nominato prefetto di Roma (24 genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio); il suo nome ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] a Foligno uccise proditoriamente Paolo Orsini, un condottiero allora assai noto. I cronisti coevi concordano nell'affermare che il C. fu istigato al delitto da un altro condottiero, Angelo Broglio detto il Tartaglia da Lavello; tuttavia non manca chi ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] , il 17 marzo 1571 inviò il suo ultimo dispaccio.
Si ignorano il luogo e la data di morte.
Da Cattaro il corpo del C. fu traslato a Venezia e sepolto nella chiesa, ora distrutta, di S. Maria della Celestia ove, non lontano dal sepolcro dell'avo, il ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] parigina perquisì la sua abitazione e vi trovò un pacco di cheddite che era stato depositato presso di lui da C. Berneri. Il C. fu arrestato e trascorse cento giorni di detenzione alla Santé, mentre la stampa del regime montava una violenta campagna ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...