CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] si stabilì nel Napoletano intorno al 1530 e presto si distinse tra quelle più legate alla corona spagnola. Il padre del C. fu tesoriere del Regno di Napoli, ambasciatore di Spagna presso il duca di Savoia e i re di Francia e di Portogallo, viceré di ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] il 2 aprile, al termine di uno scontro a fuoco con i Versagliesi - nel corso del quale mori il Flourens - il C. fu catturato, condotto a Versailles e condannato a morte. Si salvò dall'esecuzione per un contrordine del Thiers, timoroso di rappresaglie ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione del nuovo sistema finanziario (ibid., pp. 55 s.).
Il C. fu ancora uno dei maggiori organizzatori della famosa "protesta" presentata alla Deputazione dei Regno contro i tre editti governativi ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] lombarda, in cui prevalevano considerazioni economiche, riteneva che l'ordinamento più ridotto non dovesse menomare l'efficacia bellica. Il C. fu di nuovo al governo dal 14 maggio 1899 al 24 giugno 1900 in qualità di ministro delle Finanze nel ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] Pisacane), che su proposta del Mazzini l'Assemblea aveva provveduto ad affiancargli (17 marzo 1849). Poco dopo il C. fu definitivamente messo in disparte e il 2 aprile il decreto del triumvirato che nominava i nuovi ministri affidava temporaneamente ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] a Milano fra Lodovico il Moro e Beatrice d'Este e fra Anna Sforza ed Alfonso d'Este.
Un anno dopo circa il C. fu inviato di nuovo a Genova cm il compito di indurla a rinnovare la tregua con i Fiorentini. La missione presentava qualche difficoltà ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] alle accuse costanti dei propagandisti cattolici secondo cui nessun nobile autentico avrebbe potuto vivere in questa città. Il C. fu per decenni l'animatore ed il promotore delle attività della comunità italiana degli esuli e costituì il tramite tra ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] il partito e il gruppo che ora s'intitolava a Il Mondo. Nel '51, il PLI riunificato affrontava le elezioni, e il C. fu candidato nel Lazio per la Camera, ma, nonostante l'impegno, riuscì soltanto primo dei non eletti.
Poco dopo, con l'avvento alla ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] riforma legislativa del 1927 con cui i poteri del capo di Stato Maggiore generale furono grandemente ridotti. Nel 1928 il C. fu rimosso dalla carica per intervento del re, dopo un clamoroso episodio d'intolleranza tra lui e Badoglio.
A una cerimonia ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] del principe di Carignano. Entro qualche anno la corte dava segno di avere restituito la fiducia ai Cavour: nel 1819 il C. fu nominato consigliere di Chieri e (31 dicembre) membro del Decurionato di Torino.
Durante i moti del 1821, con una completa ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...