COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] essendo stati tradotti in latino dal greco. Ma con le sue traduzioni C. fu il primo a far conoscere in Occidente le grandi opere classiche della medicina araba. C. non fu un traduttore perfetto. Il suo latino era sostanzialmente corretto, ma spesso ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] del papa, e facevano di tutto per tirare per le lunghe la stampa del Dialogo. Compiuta questa finalmente nel febbraio del '32, il C. fu tra i primi a Roma - dove infuriava la peste - a leggere l'opera, col Castelli, il Campanella, il nipote del papa ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] di soggiorno romano, grazie anche alle incitazioni del cardinal Francesco Pacheco, nel cui palazzo egli abitava, il C. fu - come scrive egli stesso - "in revisendis et examinandis scriptis aliquorum, qui in carceribus sanctae Inquisitionis detinentur ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] l'Archivio e la cattedra di paleografia e diplomatica della scuola annessa, dove aveva insegnato dalla fondazione (355). Il C. fu chiamato a succedergli. Il nuovo incarico allargò il campo delle sue ricerche, e si dedicò con passione alla scuola ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] sconfessati e scavalcati dall'autorità papale. Il momento della vendetta non si fece attendere a lungo: quando infatti il C. fu nominato da monsignor Giustinian, vescovo di Torcello e Murano, ispettore e confessore del monastero di S. Chiara a Murano ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , Romae 17, pubblicata anonima.
Il 18 maggio 1712 il C. fu nominato in pectore cardinale di S. Giovanni a Porta Latina, nel 1742, quando si trattò dell'elezione dell'imperatore.
Il C. fu protettore di vari Ordini e luoghi pii, quali il monastero del ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] intende che l'arcivescovo d'Avignone è morto questa notte". Di contro sta però il fatto che il successore del C., card. d'Armagnac, fu nominato il 6 genn. 1577. Secondo Gallia christiana novissima che non cita per altro alcuna documentazione a questo ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] 1580 quelle per la traduzione dei Settanta e per le Decretali, ed infine nel 1583 quella per gli atti dei concili. Il C. fu membro di ciascuna di esse, portandovi il contributo della sua perizia di erudito e della sua zelante alacrità: l'impegno più ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] un incarico di cui si sentiva indegna e che avvertiva come un peso. La sua vita, comunque, non pare sia mutata. C. fu una superiora severa, ma incapace di imporre ad altri doveri che non fosse ella stessa disposta ad assumersi.
La fama della santità ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] adatto a lui "concam nostram, pulcram ad refrigerendum vinum". Più uomo di preghiera e di penna che di spada, il C. fu un cardinale con interessi religiosi, malgrado le rissosità del suo tempo e la mondanità del suo ambiente: preferì quindi lasciare ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...