CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] settentrionale ed in particolare di Mantova, auspice la cultura e la squisita sensibilità d'Isabella d'Este. Il C. fu uno dei protagonisti, in ambito mantovano, di questa felice stagione musicale. La sua abilità di cantore liutista, conformemente ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] corda", assai spesso indicato nella letteratura pianistica fin dai primi dell'800.
Il primo a sottolineare questo merito del C. fu A. Kraus jr., nella sua comunicazione al Congresso internazionale di musica di Roma del 1911. Dal canto nostro vorremmo ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] altrettanto impegnativa la scelta del repertorio che comprese anche lavori mozartiani; tra l'altro fu Susanna nella prima rappresentazione inglese de Le Nozze di Figaro. La C. fu poi a più riprese in Scozia e in Irlanda, ove partecipò a vari festival ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] quella padronanza delle lingue straniere che le sarà poi molto utile nella sua carriera).
Dopo alcuni concerti a Napoli la C. fu pronta per l'esordio teatrale, che avvenne il 17 sett. 1895 al teatro Consorziale di Altamura (che assumerà da allora ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Fétis che la attribuiva ad un p. Battista Costanzi non altrimenti noto.
Oltre agli incarichi sopra ricordati, nel 1742 il C. fu inoltre nominato maestro di cappella della chiesa della Madonna di Loreto, nel 1743, come successore del Pitoni, di quella ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] all'altezza della fama acquistatasi di principe dei baritoni del giorno..." (ibid., 9, p. 71).
Il 1867 fu un anno importante per il C.: fu scelto infatti da Verdi per interpretare la parte di Rodrigo marchese di Posa nel Don Carlos in occasione della ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] di A. Landi, rappresentata il 9 luglio. Queste musiche dovettero avere un notevole successo se l'anno successivo il C. fu nominato maestro di cappella della corte medicea, diventando così compositore ufficiale del duca, a cui dedicò tutte le sue ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] e nel 1938 l'edizione dell'Opera omnia di Palestrina, progettata in trenta volumi, che lasciò, morendo, al diciottesimo.
Il C. fu chiamato a far parte del Comitato dei cinque dell'Istituto italiano per la storia della musica, fondato nel 1938, e nel ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] ha uno stile irriprovevole, che accenna di poter far meglio mentre è già riuscito a far molto bene".
Ed invero il C. fu artista dignitoso e soprattutto consapevole delle sue qualità come dei suoi limiti, tanto che Ippolito Valletta ebbe a dire di lui ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] Milano 1946), opere associate a due brevi scritti su Ravel (Milano 1944) e Chopin (Milano 1949). Inoltre, il C. fu promotore della rinascita concertistica a Genova, fondando nel 1945 la Società filarmonica genovese, di cui divenne direttore artistico ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...