CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] per la fine dello scisma laurenziano. L'Anecd. Hold., dichiarandolo "patricius et consul ordinarius postmodum", sembra implicare che C. fu elevato al patriziato prima o durante il suo consolato. Ma nessuna delle Variae gli attribuisce la dignità di ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , pose anche in musica vari inni Patriottici, ed assisté al canto dei medesimi" (ibid., f. 110).
Il 9 dic. 1799 il C. fu arrestato e chiuso in carcere; quattro mesi più tardi venne liberato per intervento di G. Tanfano o del Consalvi, e non già (come ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] "Isotta Fraschini", lire 218.670.907; per la "Aeroplani Caproni", lire 376.991.081.
Subito dopo il 25 apr. 1945 il C. fu denunciato e processato a Milano per "atti rilevanti a mantenere in vigore il regime fascista" (aveva preso nel 1926 la tessera ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] con 140 ducati annui aumentati man mano fino a 200. Forse già dal 1645 passò al primo organo (ma titolare ne fu, pare, M. Neri).
La fama del C. fu di cantante e d'organista oltre che di compositore. G. B. Volpe gli dedica nel 1645 il terzo libro dei ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Per quanto riguarda la produzione sacra, è pienamente giustificata l'ammirazione che gli destinò l'Ottocento, dal momento che il C. fu il primo a stabilire un nuovo rapporto di intimismo e di costante tensione emotiva tra la musica e l'oggetto della ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] come membro più giovane. Ma, dopo pochi mesi, la reazione borbonica ebbe il sopravvento; caduta Messina (7 sett. 1848), il C. fu inviato a Taormina per raccogliere forze cittadine da opporre alla avanzata delle truppe regie; dopo l'armistizio del 13 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] in italiano da A. M. Salvini (Xenophontis Ephesii Ephesiacorum libri V. De amoribus Anthiae et Abrocomae; in Italia, la versione del C. fu ritenuta più corretta e pregevole di quella del Salvini, cui sarà unita in una edizione del 1757 ed in quella ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] istituita da Pio VI. Arrestato, il 13 febbr. 1798, dai Francesi del generale Berthier, il C. fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo e poi espulso dallo Stato. Fu prima a Napoli e successivamente a Livorno: ai primi di Settembre gli riuscì di incontrarsi ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Murasana, figlia del noto giurista Piero Agostino e di Despina Nattona.
Risposatasi ben presto la madre con il nobile Paolo Gavotti, il piccolo C. fu allevato dai fratelli del padre, Giovanni e Margherita, che non avevano figli. Così nel 1561 egli ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] trovava formalmente. Perciò, quando le ostilità non dichiarate tra il Monferrato e l'Acaia minacciarono di trasformarsi in guerra aperta, il C. fu convocato a Pavia, ove il 20 nov. 1393 ricevette un mutuo "gratis et amore" di 4.000 fiorini e promise ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...