(gr. Γιάννινα o ̓Iωάννινα) Città della Grecia (70.203 ab. nel 2001), capoluogo del nomòs omonimo e dell’Epiro, situata a 520 m s.l.m., sulla sponda occidentale del Lago di Giannina. Mercato agricolo (cereali, [...] ; aeroporto.
Sorta dopo l’invasione gota del 478 d.C., fu capitale del despotato di Epiro (1204-14). Conquistata dai Il congresso di Berlino (1878) la riconobbe alla Grecia, cui fu annessa nel 1913, durante la prima guerra balcanica. Nell’isoletta del ...
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Celeberrimo pittore greco la cui fama ispirò anche gli artisti del Rinascimento (n. 450 circa - m. prima del 394 a. C.), fu fra i primi pittori di quadri di cavalletto.
Vita
Plinio gli attribuisce come [...] maestri Demofilo d'Imera e Neseo da Taso. Si trasferì ancor giovane ad Atene (425 circa). Lavorò in Italia a Crotone e in Macedonia a Pella (fine sec. 5º) e pare anche a Efeso. Ebbe familiarità con Socrate.
Opere
Si ...
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Ornamento in forma di catena o costituito da elementi infilati o connessi l’uno all’altro, o anche da un laminato tubolare. Nelle forme più semplici e primitive la c. era formata da conchiglie, vertebre [...] ’antico Egitto e a Cipro. Nell’età ellenistica e romana le c. erano formate da medaglioni, monete, pietre preziose, pendagli e ciondoli c. fu sostituita da un nastro cui erano legati pendenti. Innovativa nelle forme è la c. liberty; altri tipi di c ...
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agorà Spazio pubblico e di riunione nelle città greche (ἀγορά). Creazione originale dell’urbanistica ellenica, era al tempo stesso piazza principale e centro religioso della città, caratterizzato dalla [...] a. di Teseo, sorgeva alle pendici occidentali dell’acropoli. Tra la fine del 6° e il 5° sec. a.C. fu introdotta una nuova tipologia di edifici monumentali, destinati alle riunioni assembleari, gli ekklesiastéria o bouleutéria. In età ellenistica le a ...
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Architetto (Parigi 1656 - Passy 1735). Allievo e collaboratore di J. Hardouin-Mansard e poi suo successore nella carica di primo architetto reale (1708), il de C. fu coinvolto nelle maggiori imprese del [...] periodo a Versailles (Cappella, portico del Grand-Trianon, ecc.) e a Parigi (sistemazione di Place Vendôme, coro di Notre-Dame, ecc.). Esemplare esponente del momento di passaggio dal barocco al rococò, ...
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Nome di due scultori ateniesi. Il primo (fine 5º sec. a. C.) lavorò alla decorazione dell'Eretteo. Il secondo (sec. 3º a. C.) fu attivo a Pergamo, dove collaborò con Nicerato. Le fonti gli attribuiscono [...] una statua bronzea di Asclepio, un Alcibiade sulla quadriga e un monumento per le guerre contro i Galati raffigurante un Attalo e un Eumene. Un'iscrizione rinvenuta a Ostia nel 1969 lo indica quale autore ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] la generatrice è inclinata in senso verticale si ha la v. rampante (fig. C). Particolari tipi di v. a botte sono la v. anulare (che copre uno della v., che nelle sue forme più semplici fu conosciuta dalle antiche civiltà dell’Oriente, nelle regioni ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] tra i Libui o Libici, nel 2° sec. a.C., Vercellae fu base d’operazione dei Romani contro i Salassi della Val il Comune indipendente. Passata ai Savoia nel 1427, nel 16° sec. fu una delle poche città sabaude non occupate dai Francesi. Subì il dominio ...
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Scrittore e critico d'arte, nato a Roma il 21 giugno 1860, morto a Capodimonte (Napoli) l'8 luglio 1930.
Studioso di Giorgione (Firenze 1894) e di pittura veneta (v. il Catalogo delle regie gallerie di [...] , Firenze 1931), iniziatore e assiduo collaboratore del Marzocco, direttore della pinacoteca del Museo nazionale di Napoli, il C. fu il più autentico rappresentante in sede critica di quel movimento estetico-mistico, che, nato sotto il segno di ...
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(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] a nord-ovest di Roma, visse uno sviluppo crescente a partire dalla seconda deduzione dei coloni nel 197 a.C., finché nel terzo decennio del 1° sec. a.C. fu saccheggiata in circostanze ignote e restò pressoché abbandonata fino all'epoca augustea (20 a ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...