(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] primo mese dopo il solstizio invernale.
Fino al 3° sec. a.C., G. non ebbe templi: i sacrifici a G. avevano luogo nella C. Duilio nel 260 a.C., fu dedicato nel Foro Olitorio; fu poi restaurato da Augusto, e nuovamente dedicato da Tiberio nel 17 d.C. ...
Leggi Tutto
Architetto e bronzista greco (n. Samo), figlio di Phìlaios, attivo nella prima metà del sec. 6º a. C. Fu, con Teodoro di Samo, l'architetto del tempio di Era nella stessa isola, sul cui progetto, secondo [...] di statuette è attestata già molto prima. Con Teodoro fuse un cratere bronzeo per il tempio di Apollo a Patara. Fu anche scultore in marmo: la sua personificazione della Notte si ammirava nella decorazione dell'altare di Artemide Protothrònia a Efeso ...
Leggi Tutto
Carta d’Atene Manifesto di urbanistica, nato dal dibattito in seno al 4° dei Congrès Internationaux d’Architecture Moderne (CIAM; Atene, 1933), che aveva come tema La città funzionale. Individuando nell’abitare, [...] esigenze centrali cui l’urbanistica deve fornire una risposta, la C., articolata in 95 proposizioni, proponeva come punti fondamentali: di giardini, campi da gioco, istituzioni culturali. La C. fu stampata nel 1943, rivista e commentata a cura del ...
Leggi Tutto
Ritrattista (n. forse in Fiandra 1470 circa - m. Parigi 1540 o 1541), figlio forse di un Jean C., pittore, che viveva a Bruxelles nel 1475. Nel 1529 si trasferì da Tours a Parigi. L'opera più antica sono [...] , della sua arte, tesa a cogliere con esattezza le particolarità individuali di un volto e tuttavia ampia e sobria. C. fu il grande maestro della corte di Francesco I, acuto osservatore e interprete dei suoi personaggi, cui impresse una grandezza ...
Leggi Tutto
Cittadina dell’Unione Indiana, nella zona nord-occidentale dello Stato di Rajasthan.
Fondata dai Minas e fiorente alla fine del 10° sec. d.C., fu conquistata nel 1037 dai Rajputi che l’arricchirono di [...] splendidi monumenti. Fu abbandonata nel 1728 con il trasferimento della capitale a Jaipur.
I resti del complesso del palazzo reale e della fortezza, iniziato da Man Singh (1590-1614) e proseguito con varie aggiunte fino al 18° sec., costituiscono uno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] D. Fontana si collegò agli esempi romani, specie con il lucano F. Grimaldi; ma la personalità dominante fu il bergamasco C. Fanzago: operosissimo anche come scultore, svilup;pò dalle premesse del manierismo toscano (G. A. Montorsoli, Giambologna, M ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di riferimento unico nel suo genere della letteratura tedesca. A completare la triade dei grandi di una felicissima stagione fuC.M. Wieland, scrittore di eleganza e grazia ineguagliabili (da ricordare soprattutto il romanzo Agathon, 1766-67, e il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] solo nel 19° sec. con le opere di compositori come J.P.E. Hartmann e N.W. Gade. Protagonista del 20° sec. fu invece C.A. Nielsen, compositore e maestro di quasi tutti i musicisti danesi del Novecento (tra questi J.L. Emborg, E. Reesen, J. Bentzon ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] della letteratura in prosa favorì la nascita di generi autonomi quali la saggistica. Figura di rilievo in questo campo fuC. Busken Huet, letterato fecondo e spirito polemico che, oltre a Litterarische fantasiën en kritieken («Fantasie e critiche ...
Leggi Tutto
PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] politico, economico e culturale dello stato. Nel 168 a.C. fu presa e saccheggiata dall'esercito romano di Emilio Paolo e avevano un'estensione di 2500÷3500 m2.
Alla fine del 4° secolo a.C., P. perse il suo contatto col mare, a causa dell'accumulo di ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...