CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] (e non il 1º giugno 1727) a Londra dove i suoi genitori si trovavano a recitare. Quando questi rimpatriarono, il C. fu allevato a Venezia; studiò disegno (presumibilmente con F. Guardi) e diverse lingue straniere. Verso il 1750, a Firenze, entrò alla ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] stirpe celtica dei Vindelici, sottomessa nel 15 a.C., intorno al 50 d.C. fu capitale della prov. Raetia e nel 121 divenne per le investiture e nella guerra fra Guelfi e Svevi, A. fu assediata, conquistata e distrutta. A partire dal 1251, con l' ...
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CHESTER
K. Watson
(lat. Deva; Cestre nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale e capoluogo della contea di Cheshire.La città sorge sul sito della romana Deva, capitale dei Cornavii, sede [...] aver opposto una forte resistenza alla conquista normanna, C. fu devastata dalle truppe di Guglielmo I il Conquistatore; quattro archi per campata e due finestre.La cattedrale di C., che ha sempre costituito il fulcro religioso più importante della ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] alla morte, avvenuta nel 959.Uomo di cultura piuttosto che di governo, di carattere affabile e amabile parlatore, C. fu un grande studioso, incline a delegare ad altri le responsabilità amministrative per dedicarsi ai suoi interessi, che rivelano ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] ; nel 1961 a Lione (Festival de Lyon, Musée de Lyon); e nel 1964 ancora a Parigi nella Bibliothèque nationale.
Il C. fu grafico nato, con un'eccezionale vena umoristica e una singolare capacità di sintesi (da Caran d'Ache passata attraverso le stampe ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] , trovarono in lui uno degli interpreti più dotati. Il C. fu incaricato di monumenti pubblici in molte città italiane (Foggia, colse, prematura, già dilagava in Italia per esaltare la dittatura.
Il C. morì a Roma il 31 agosto 1930.
La sua fama venne ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] alla morte che lo colse improvvisa a Genova il 16 dic. 1909 nel pieno dell'attività artistica.
Il C. fu un ottimo disegnatore e soprattutto per questa ragione fu incaricato dal D'Andrade, che a seguito del r. d. 29 nov. 1884 era stato nominato regio ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] sepolto nella chiesa stessa di S. Agostino, e la lastra di marmo con lo stemma di famiglia scolpito dallo stesso C. fu messa in situ soltanto nel 1651 dal figlio Michelangelo.
Della sua attività anteriore al 1574 (risale infatti a questo anno la sua ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] un mese circa a Parigi con G. Fattori, E. Ferroni e F. Gioli, e dai contatti avuti anche con gli impressionisti il C. fu sollecitato ad abbandonare la sua prima maniera che gli aveva valso l'appellativo di "Segantini toscano" per aderire ai modi dei ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] decorazione plastica deve essere opera di V. Pacetti; inoltre gli viene attribuita la chiesa delle orsoline (1779). Il C. fu occupato anche in costruzioni provvisorie, come la "macchina" davanti alla Confraternita di S. Marcello per il venerdì santo ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...